Salve GameHz,
eccoci qua con River Tails: Stronger Together, coinvolgente platform cooperativo asimmetrico sviluppato dal team indie italiano Kid Onion Studio e pubblicato da Gravity Games Arise. Il titolo è stato concepito come un cooperativo locale a due giocatori, ma offre anche la possibilità di essere affrontato in singolo, con la gestione di entrambi i personaggi tramite un unico controller(c’è la possibilità di utilizzare un solo controller, ma sempre per giocare in due). 4GameHz ha avuto il piacere di conoscere personalmente gli sviluppatori e di testare il gioco; di seguito vi condividiamo le nostre impressioni in occasione del lancio.
River Tails: Stronger Together narra la storia di due insoliti amici, il curioso ed iperattivo gattino viola Furple, disperso ed in cerca della propria famiglia, ed il pesce rosso Finn, solitario e perennemente imbronciato, al quale è stato rubato il suo prezioso filo d’erba. Nonostante le loro profonde differenze, collaborano in modo sorprendente per sopravvivere. I livelli ben progettati si snodano attraverso scenari naturali e ben diversificati di alta qualità, che arricchiscono l’esperienza di gioco. Anche se il titolo non dispone di doppiaggio (i personaggi non parlano), la cinematica introduttiva e le scene di intermezzo svolgono efficacemente il compito di trasmettere gli elementi chiave della trama. Gli ambienti cartooneschi sono ricchi di dettagli, con l’acqua che appare particolarmente impressionante, arricchita da piccole cascate e corsi d’acqua che Finn deve superare.
River Tails e la cooperazione: mai stata cosi importante
Così come Finn non può saltare sulla terraferma Furple deve cercare di non finire in acqua, pena il ritorno al checkpoint precedentemente sbloccato. Entrambi i personaggi quindi, dipendono l’uno dall’altro per andare avanti e la cooperazione non è un mero mezzo marginale ma è assolutamente necessaria per proseguire nei livelli. A differenza di altri esponenti del genere, non è presente uno split screen e la camera risulta essere fissa: la visuale si adatta in base alla distanza tra i due personaggi, passando da isometrica ad una dall’alto, o viceversa. Questo può rendere difficile attraversare alcune sezioni in quanto può causare problemi di prospettiva e conseguente salto sbagliato. Per fortuna, ci sono numerosi checkpoint posizionati a distanza veramente ravvicinata ed è presente un indicatore sotto ai personaggi che vi farà capire in maniera più chiara la vostra posizione di atterraggio. Inoltre, sono presenti diversi collezionabili: tra un salto e l’altro sarà possibile raccogliere ravanelli, sia sulla terraferma che in acqua, e scovare amici uccelli arcobaleno.
Ma in che modo i due animali collaborano tra di loro? Per esempio, nella prima area ci imbattiamo in piranha che attaccheranno Finn a vista. Per contrastare ciò, è necessario avvicinare Furple a Finn, spaventando così i piranha. Qui è necessario muovere entrambi i personaggi con attenzione. In altri punti, a seconda dei vari enigmi, i due improbabili amici dovranno azionare meccanismi in modo tale da far avanzare l’altro. Continuando, ci imbatteremo in numerose rane che cercheranno di rendere la vita più difficile a Furple tra un salto e l’altro.
Il gioco si riconosce da un chilometro di distanza: visivamente parlando, è un titolo carinissimo e “pucciosissimo”: riesce a distinguersi per l’eccellenza grafica e il design dei livelli. I colori vivaci degli ambienti e il dettaglio dell’acqua contribuiscono ad una piacevole esperienza estetica, con il gameplay che scorre sempre fluido. La colonna sonora si fonde perfettamente con l’atmosfera di gioco, amplificando il tono avventuroso. La semplicità combinata con l’efficacia della meccanica di gioco aggiunge un fascino irresistibile al mondo. Infine, un piccolo suggerimento: non giocatelo in compagnia del vostro partner, che sicuramente pretenderà i peluche di entrambi i protagonisti come regalo per il prossimo San Valentino (cari sviluppatori, qualora prendeste in considerazione l’idea, pretendo una percentuale XD). A parte gli scherzi, come e forse anche più di altri titoli del genere, River Tails è particolarmente adatto anche a chi non mastica molto i platform ed in generale i videogiochi, consigliato veramente a tutti.
