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il creative director Julian Gerighty è tornato a parlare di Star Wars Outlaws di Ubisoft, l’atteso RPG open world in uscita nel 2024 su PC, PS5 e Xbox Series X/S circa il tipo di gameplay.
Star Wars Outlaws: il gameplay che ci aspetta
Gerighty, designer di Star Wars Outlaws, si è soffermato in un’intervista a spiegare che il gioco sarà ambientato tra L’Impero Colpisce Ancora e Il Ritorno dello Jedi e avrà dimensioni 2-3 volte maggiori di quelle di Assassin’s Creed Odyssey (il che mi sembra un paragone un po’ approssimativo). Potremo, quindi, avere la sensazione di compiere un vero e proprio viaggio, per ogni pianeta in questione e ogni ambientazione sarà costruita “a mano”, ricca di precisi punti di interesse.
Dopodiché, il designer è passato a parlare direttamente del gameplay che sarà in grado di offrirci un grande senso di libertà ricco di sidequest da scoprire per uno sviluppo assolutamente non lineare. Tuttavia, l’esplorazione non sarà totalmente libera: per esempio, ci sarà un limite di altezza di volo sopra ad un pianeta e non potremo neanche lasciare il pianeta a piacimento. Gerighty, inoltre, ha dichiarato che Star Wars Outlaws sarà un rpg di 200-300 ore perché il loro obiettivo è di far vivere alle persone un’avventura open world molto densa e ricca esplorabile al proprio ritmo, il che significa che non è loro intenzione fare un rpg epico e incompiuto, piuttosto un action adventure rpg molto mirato e gestibile.
Perciò, all’interno del team stanno costruendo mondi aperti, città piene di vita, cantine e vaste pianure, ma continuano a dare l’importanza principale al punto di vista del personaggio, alla storia e alla consapevolezza che questo potrebbe essere la prima visita di Kay Vess in un pianeta come Toshara, che hanno creato per questo gioco.
Di seguito, un video relativo al crafting:
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