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Emeral, uno youtuber sviluppatore, ha realizzato un gioco tecnicamente semplice per verificare con quanti engine sia fattibile sviluppare lo stesso gioco ed è arrivato ad usarne 8: Unity, Unreal Engine, Godot, GameMaker, RPG Maker MZ, Construct, GDevelop e Scratch.
Emeral e la sua sfida
Ebbene sì, Emeral ha sviluppato in 8 engine diversi un gioco tecnicamente semplice, un esperimento curioso che avrei voluto fare anch’io. Il gioco è simile a Catch the Egg (uno dei giochi migliori per cominciare a sviluppare per i principianti): controlleremo un personaggio che si muove in ogni livello a destra e sinistra per raccogliere degli oggetti ed incrementare un counter.
- Con Unity: Emeral ha usato un bundle di risorse grafiche economico per realizzare il livello, prendendo dei modelli low-poly dallo Unity Asset Store tra cui un sacchetto di sabbia. Unity di suo si è rivelato adattissimo per gestire il semplice progetto e non ha dato grosse complicazioni.
- In Unreal Engine, paradossalmente, il lavoro si è complicato perché Emeral non conosce il C++, quindi, ha sfruttato i Blueprint (che comunque richiedono una buona conoscenza dello sviluppo). Per la grafica ha usato delle risorse gratuite nello store di Unreal come per Unity. L’esportazione della scena è durata circa un’ora.
Alla fine, ha apprezzato anche Unreal perché, dopo una curva di apprendimento più ripida rispetto a Unity, ha potuto sperimentare molto di più. Generalmente, ha apprezzato anche gli altri engine quali Godot poiché open source e ben supportato, GameMaker poiché ha permesso di ottenere un buon lavoro anche se è ottimizzato per il 2D. Il più arduo allo scopo è stato RPGMaker perché genera forzature per realizzare giochi in stile Pokémon 2D.
Potete provarlo qui.
Di seguito, il video:
E voi, che ne pensate dei suoi giochi? Ditecelo qua sotto!
