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IRIS VR ha annunciato Low-Fi, un rpg simulativo e sandbox per PC, PSVR2 e Oculus Request 2 dalle vibes anni 80, ma dalla data d’uscita sconosciuta.
Low-Fi: cosa sappiamo
Low-Fi è stato annunciato con un trailer in stile anni 80, con evidenti citazioni a blade runner ed è stato definito dagli sviluppatori come una simulazione in realtà virtuale di nuova generazione, in cui pattuglieremo le strade e i cieli risolvendo misteri e dove potremo combattere il crimine o cedere alla corruzione, in base alle scelte che faremo. Il gioco viene descritto più simile a un programma ologrammi che a un gioco tradizionale.
L’enorme open world è imprevedibile e si plasmerà in base alle nostre scelte. È possibile pattugliare i cieli distribuendo biglietti, uscire nelle sale giochi o tentare la fortuna al casinò coi nostri crediti. Gli stessi crediti che ci permetteranno di acquistare potenziamenti per armi ai giocattoli dei nostri compagni.
Controlleremo “low-fi“, appunto, che è il nome della strada assegnato a chi non può fondersi con la piattaforma, una simulazione di realtà virtuale onnipresente in cui la maggior parte della popolazione ora vive la propria vita. Il protagonista, in particolare, è un agente di polizia trasferito in una sezione particolarmente ricca di criminali dell’isolato 303. Gli unici abitanti degni di nota in tale giurisdizione sono altre forme di vita artificiale low-fi e l’intelligenza umana (o inferiore) che sono rimaste tra i cittadini dopo la singolarità AI.
Di seguito, il trailer:
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