Salve GameHz. Siamo arrivati al quinto appuntamento settimanale di analisi delle novità in arrivo in Europa Universalis IV in vista della prossima patch 1.35. Questa settimana ad essere protagonista è la Penisola Iberica e i futuri cambiamenti che riguarderanno: i nuovi alberi delle missioni di Castiglia e Aragona, l’introduzione del sistema dei consigli, l’introduzione della nuova unità speciale dei Tercios, i nuovi eventi legati alla guerra civile, e novità sulla gestione coloniale e commerciale. Approfondiamo insieme di cosa si tratta.
Gli sviluppatori di Europa Universalis IV hanno rilasciato la sesta comunicazione relativa ai cambiamenti in arrivo nel gioco con la patch 1.35; qui il testo originale. Dopo Ming, Ottomani, Giappone, Russia e Francia in questa sesta comunicazione ad essere protagonista è la Penisola Iberica. Gli sviluppatori di Europa Universalis IV avvisano che in questo caso hanno deciso di adottare un approccio diverso rispetto ai cambiamenti precedenti. L’immancabile aggiornamento dell’albero delle missioni è stato effettuato, ma solo ridisegnando parzialmente la struttura e aggiungendo poche missioni. Inoltre hanno lavorato anche nell’aggiunta di nuovi Ordini Sacri con l’obiettivo di aggiungere maggiore profondità e coerenza storica. Ma non sono gli unici cambiamenti, che come sempre ricordo che non sono ancora definitivi. Vediamo insieme quali sono i possibili cambiamenti che verranno introdotti.
Il nuovo albero delle missioni della Castiglia
Vediamo come si presenta il nuovo albero delle missioni per la Castiglia e poi per la Spagna in Europa Universalis IV. La riprogettazione non va a cambiare troppo l’albero, tanto che la metà superiore rimane come parte di Conquista e Governo, mentre la metà inferiore rimane dedicata a Commercio e Colonizzazione. La parte più a destra dell’albero è progettata intorno a una nuova serie di missioni che coprono l’evoluzione della Castiglia in Spagna avvenuta tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo. La prima missione di questo ramo riguarda la pacificazione della nobiltà castigliana, che poi porta alla missione “Legge e Ordine” che concederà dei bonus per le province di Valladolid e Granada fino alla fine della partita. Ci sono poi altre 3 missioni che riguardano il governo dell’Impero spagnolo. La più importante è quella che riguarda l’introduzione di una nuova meccanica unica per la Spagna in Europa Universalis IV: il “Sistema dei Consigli”.
L’introduzione del Sistema dei Consigli in Europa Universalis IV
Il Sistema dei Consigli verrà sbloccato da una missione che darà accesso ad una Riforma del Governo. Questa nuova meccanica darà accesso ad una barra di avanzamento da 0 a 100, che potrà essere riempita in base alla media mensile di autonomia e alla media mensile del desiderio di libertà dei vassalli. Il conseguente “Consenso del Consiglio” darà dei bonus riguardanti lo splendore mensile e l’efficienza amministrativa, ma darà anche accesso a tre differenti azioni di governo, legate a ciascuno dei poteri del monarca. In base alla scelta si otterrà un +1 del tipo di potere monarchico scelto per 10 anni, e si attiverà un modificatore aggiuntivo per quel periodo legato sempre a quel tipo di potere. I nomi provvisori di queste tre scelte sono: “Consiglio Reale”, “Consiglio di Stato” e “Consiglio di Guerra”.
La doppia guerra civile Castigliana
L’altro grande cambiamento per la Castiglia riguarda l’introduzione di nuovi eventi legati alla doppia guerra civile spagnola. Storicamente gli “Infantes” d’Aragona erano i figli di Fernando I, e quindi cugini di Juan II, re di Castiglia. All’inizio del regno di Juan II, questi tentarono di prendere il potere usando il re come fantoccio, facendo leva sul loro grande potere e sull’appoggio di un grande settore della nobiltà castigliana; elemento rappresentato da un nuovo privilegio iniziale per la Nobiltà della Castiglia. Il disastro che ne segue porrà il giocatore di fronte a due scelte diverse: l’interruzione immediata, che avrà un impatto sull’esito di una nuova missione e che causerà lo spawn di ribelli, oppure il potenziamento della Nobiltà, che porterà comunque allo spawn di ribelli ma molti meno e ad un Casus Belli anticipato di “Restaurazione dell’Unione” su Aragona e Navarra. Quest’ultima opzione renderà non attivabile l’evento di Isabella di Castiglia non si attiverà rendendo così più difficile l’evento “Nozze iberiche” e l’unificazione pacifica della Spagna.
Il ramo militare e i Tercios
Il ramo militare dell’albero delle missioni è stato formato spostando nella stessa sezione le missioni già esistenti per “L’Armada spagnola” e “Invadere l’Inghilterra”, ed aggiungendone altre 3. La prima missione “Eserciti d’Iberia” sbloccherà i percorsi per le altre due riguardanti la Marina e l’Esercito. Ma c’è anche una grande novità in questa sezione dell’albero delle missioni che riguarda l’introduzione dei Tercios, una nuova unità sbloccabile con una riforma governativa. Questa unità potrà essere reclutata dalle province del gruppo culturale iberico, e la sua disponibilità sarà aumentata dalla quantità di Tradizione dell’Esercito; ossia avere la tradizione a 100 significa poter reclutare il doppio dei Tercios. Queste unità avranno il modificatore bonus del -30% di danni da shock ricevuti. La missione “Raffinare i Tercios” permetterà di modernizzarle se saranno reclutati almeno 60 reggimenti di Tercios, raggiungendo anche il 75% di Professionalità dell’Esercito o il 90 di Tradizione dell’Esercito. Questi reggimenti saranno fondamentali per sbloccare la missione “Rein France” e “La Strada Spagnola”. Completando tutto il ramo militare viene sbloccata una “missione finale” che darà accesso ad un potente bonus.
La gestione coloniale e il commercio
Il ramo inferiore dell’albero è invece dedicato a commercio e colonizzazione. Il primo cambiamento riguarda l’espansione commerciale e le nuove rotte marittime che potranno essere stabilite, e che daranno accesso ad alcuni bonus commerciali, e soprattutto a due nuovi tipi di navi: Unità Navali Speciali! Dopo aver completato la missione “Reales Atarazanas” sì potrà reclutare fino al 10% del limite di forze navali come questo tipo di navi speciali. Le altre missioni di questo ramo sono state semplicemente riposizionate, e sono stati cambiati alcuni requisiti per sbloccarle così come le ricompense. Inoltre verrà introdotta una missione finale per questa sezione dopo aver completato la conquista di México e Perú. Per la gestione coloniale saranno importanti anche i nuovi Ordini Sacri che daranno accesso a vari bonus specifici in base alla scelta del giocatore. Si passerà da 3 ordini a 14, di cui alcuni utilizzabili solo in aree specifiche.
L’aggiornamento dell’Aragona
Ma la Spagna non è solo Castiglia, anche l’Aragona riceverà un aggiornamento rispetto al precedente albero delle missioni, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di gioco, ma anche di renderlo compatibile con quello spagnolo. La missione “Intervenire in Castiglia” è nuova e offrirà al giocatore diverse opzioni di completamento. Anche l’Aragona dovrà affrontare i problemi interni all’inizio della partita, soprattutto il conflitto tra i contadini di Remença e la nobiltà catalana, storicamente avvenuto a metà del XV secolo. Questo avrà inizio con l’evento “Sindacato Remença“, rielaborato per offrire l’incredibile opzione di trasformare l’Aragona in una Repubblica Contadina, e che aprirà la possibilità di risolvere la missione “La guerra delle Remenze”, che porterà ad affrontare la nobiltà catalana. I rami di conquista ed espansione dell’albero delle missioni presenteranno alcune novità, come la missione “Corone di Iberia” che darà il modificatore “Egemone di Iberia” fino alla fine della partita. La missione “Consolato del mare” è stata rielaborata per portare ad una nuova riforma del governo. Infine, formare la Spagna come Aragona manterrà l’albero delle missioni aragonese aggiungendo il ramo commercio e colonizzazione nella metà inferiore, creando un albero delle missioni diverso da quello della Spagna “castigliana”.
Gli sviluppatori ci tengono a precisare che stanno lavorando anche a nuovi contenuti riguardanti il Portogallo e la Navarra, ma che per quelli bisogna aspettare ancora un po’. L’unica cosa che hanno deciso di anticipare è che il Portogallo sarà finalmente rappresentato con il colore blu dalla patch 1.35, una piccola gioia per i giocatori che lo chiedevano da sempre. Spero che queste informazioni vi siano state utili. Ricordo a tutti che non sono ancora definitive, qualcosa potrebbe ancora cambiare. La prossima settimana analizzeremo la settima comunicazione degli sviluppatori di Europa Universalis IV; che riguarda la Gran Bretagna. E voi cosa ne pensate fino ad ora? Vi piacciono questi cambiamenti per la Penisola Iberica? Vi aspettavate qualcosa di meglio? Fatecelo sapere nei commenti.
