Salve a tutti, cari FollowHz!
non è un rumor/scherzo, ma è ufficiale: CDProjekt Red ha annunciato di aver affidato a The Fool’s Theory “l’arduo” compito di realizzare The Witcher Remake in Unreal Engine 5, il rifacimento del primo capitolo. Un annuncio che, rendendoci contenti, ci fa capire che forse non tutti i remake vengono per nuocere.
The Witcher Remake affidato a Fool’s Theory
Come detto, The Witcher remake, denominato Canis Majoris, è stato affidato allo studio polacco Fool’s Theory, composto dagli autori della serie The Witcher e che hanno lavorato all’originale. Durante i lavori, quest’ultimi saranno supervisionati da CD Projekt Red che, ovviamente, lo reputa molto importante visto che è da quel miracolo che è nato tutto e, finalmente, potranno dare gloria al loro vecchio titolo grazie a questa nuova generazione.
Inoltre, Adam Badowski, Head of Studio di CD Projekt Red ha dichiarato:
“Collaborare con Fool’s Theory al progetto è altrettanto entusiasmante, poiché alcune delle persone che vi lavorano sono già state coinvolte nello sviluppo dei videogiochi di The Witcher.
Conoscono bene il materiale originale, sono a conoscenza di quanto i giocatori siano impazienti di vedere il remake e sanno come realizzare giochi incredibili e ambiziosi. Anche se ci vorrà un po’ di tempo prima di essere pronti a condividere ulteriori informazioni sul gioco, ma so che varrà la pena aspettare”.
The Witcher Remake: quanto sono giusti i remake?
Questa notizia, che sicuramente sarà apprezzata dai fan, ci potrebbe far riflettere su quanto sia giusto amare, ma soprattutto, odiare i remake. Secondo me, dipende dai casi: il remake di The Last of Us è giusto trovarlo sbagliato, ma i remake dei vecchi Resident Evil no, proprio perché dipende dall’età poiché, esattamente come è capitato al primo The Witcher, io stesso non riuscii ad apprezzarlo per le sue meccaniche rudimentali anche per l’epoca, per quanto fosse giustificabile vista la situazione dell’epoca del team.
Quindi, nel qual caso il remake sia studiato bene, come qualunque gioco, tale rifacimento non sembrerà più solo una mossa commerciale, ma anche artistica, dove lo studio può di nuovo mettersi in gioco per rinnovarlo e riportarlo al suo massimo splendore ora che ne ha la possibilità.
Proprio per questo avrei apprezzato di più un remake di Resident Evil Code Veronica X piuttosto che di Resident Evil 4, come scrissi in questo articolo, per quanto il trailer sembra il meglio che ci si possa aspettare ed evitarlo, almeno per ora, sembra solo perché non ha venduto quanto gli altri capitoli quando, invece, come sto dimostrando, è proprio in questi casi che i remake meritano di più: riportare in auge un gioco che, per un motivo o per un altro, non ha avuto il successo che meritava.
E voi, cosa ne pensate dei remake? Ditecelo qua sotto!
