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come già annunciato in questo articolo, Rockstar Games è ufficialmente impegnata a sviluppare il tanto atteso GTA VI. Nel frattempo, Bloomberg, una multinazionale nel settore dei mass media con sede a New York e filiali in tutto il mondo, ha rivelato delle novità riguardanti il tanto atteso titolo di Rockstar Games.
GTA VI: la mappa
Bloomberg ha riferito che lo sviluppo di GTA VI sarebbe già iniziato nel 2014 e ci sarà da aspettare almeno due anni per la sua uscita. L’idea iniziale era veramente colossale, pensate che avrebbe dovuto includere territori modellati su vaste aree del Nord e del Sud America, per poi ridurre tali aree in un’unica mappa che sarebbe stata una versione immaginaria di Miami (quindi, Vice City) e delle aree circostanti nei tempi odierni.
Inoltre, la mappa singleplayer dovrebbe essere aggiornata nel tempo, aggiungendo nuove missioni e città su base regolare, con lo scopo di farlo giocare il più a lungo possibile. Tuttavia, si dice che il gioco presenterà più luoghi interni rispetto ai precedenti giochi della saga, il che, secondo quanto riferito, ha avuto un impatto sulla sequenza temporale di sviluppo.
GTA VI: i personaggi
Inoltre, Bloomberg sostiene che il gioco includerà per la prima volta una protagonista femminile giocabile, citando fonti vicine alla software house. Tale personaggio sarebbe una donna latina e sarà uno dei due personaggi principali in una storia ispirata a quella dei rapinatori di banche Bonnie e Clyde.
GTA VI: cambiamenti in casa Rockstar
Gli sviluppatori pare che abbiano un atteggiamento stranamente cauto rispetto al solito nello scherzare su gruppi emarginati, in contrasto coi giochi precedenti. Bloomberg riferisce di una vera e propria revisione culturale di Rockstar al centro dei grandi cambiamenti per il franchise a causa di alcuni dei cambiamenti che l’azienda ha implementato nel tentativo di migliorare le condizioni di lavoro, come una ristrutturazione dell’ufficio progettazione e l’impegno nel tenere sotto controllo gli straordinari. Sono state introdotte, inoltre, misure radicali nell’azienda, un tempo famosa per una cultura aziendale che si adattava al nome Rockstar.
Addirittura, all’inizio della pandemia, Bloomberg afferma che l’azienda abbia estromesso diverse figure di spicco che i dipendenti ritenevano tossiche. Hanno anche introdotto un nuovo sistema in cui ogni ora extra-lavorativa sul gioco può essere immediatamente recuperata. Questo è molto lontano dalle settimane lavorative di 100 ore di cui l’ex capo di Rockstar Dan Houser sembrava vantarsi in vista dell’uscita di Red Dead Redemption 2. “I dipendenti hanno ricevuto un miglioramento di salute mentale e benefici per il congedo”, afferma il rapporto.
Per mantenere questa nuova visione di Rockstar, l’azienda ha assunto più produttori al fine di tenere il passo con il programma di produzione complesso. Sebbene tali cambiamenti sembrano portare soddisfazione tra i dipendenti, ciò ha anche causato rallentamenti: alcuni dipendenti hanno affermato di essersi trovati ad aspettare in giro per comunicare tramite intermediari o che sembrava che più persone fossero al comando, lasciandoli incerti su chi avrebbe dovuto effettuare l’ultima chiamata.
L’insider del settore Tom Henderson ha, inoltre, affermato lo scorso luglio che GTA 6 uscirà nel 2024 o nel 2025, in parte a causa della nuova attenzione di Rockstar al benessere dei dipendenti a seguito delle critiche alla sua presunta cultura della crisi, dichiarazioni confermate dal giornalista di Bloomberg Jason Schreier, nonché dalle stesse fonti di VGC.
Ribadisco che questa notizia, seppur proveniente da una fonte autorevole come Bloomberg, rimane ancora a tutti gli effetti un rumor non ancora confermato da Rockstar stessa ma che spiegherebbe gli enormi tempi di sviluppo del nuovo capitolo, per quanto possa essere un gioco molto vasto.
E voi, cosa ne pensate? Sareste contenti di questi cambiamenti? Ditecelo qua sotto!
