Salve Gamehz,
Sifu, la nuova fatica del team francese Sloclap, già creatori di Absolver, è disponibile da pochi giorni e già ha conquistato un grandissimo numero di persone. Questo picchiaduro a scorrimento apparentemente lineare e diretto, cela al suo interno diversi piccoli segreti e chicche. Oggi noi di 4gamehz andremo a svelarvene 5, in attesa della recensione finale che arriverà a breve. Prima di continuare, è doveroso ringraziare Gabriele La Torre e il nostro Oreste che hanno lavorato congiuntamente per la creazione di questo interessante contenuto.
1 – Chiave 206
Tra meccaniche vagamente roguelite e arti marziali, Sifu si presenta come un titolo discretamente lineare. L’opera di Sloclap tuttavia cela qualche segreto ben piazzato, legato al backtracking e alla raccolta di oggetti sparsi al suo interno. Un esempio? La porta chiusa situata nel primo livello di gioco, che può essere aperta soltanto seguendo un iter preciso. Ecco quale.
Vicino all’arena in cui avviene lo scontro con Fajar – il primo dei cinque boss che scandiscono l’avventura – troverete la chiave magnetica numero 206. Grazie a questo oggetto, una volta raggiunto lo stage finale chiamato il Santuario, potrete entrare in una stanza altrimenti inaccessibile. In quella camera si nasconde una chiave floreale, l’unica che può sbloccare la serratura a inizio gioco.
In conclusione, ricordiamo che portare a termine questo procedimento è il solo modo per completare la bacheca del primo stage, così da ottenere l’achievement Racconto d’investigazione.
2 – L’importanza della musica in Sifu
Sifu ha una curva di apprendimento abbastanza chiara. Prendere il tempo per attacchi pesanti e leggeri può essere ostico e la strada per la perfezione lunga. Del resto è un gioco che pesca a piene mani dal Kung Fu e dai suoi insegnamenti, incoraggiando il giocatore a ripetere i livelli diverse volte per essere impeccabili.
Una grande tattica per farsi strada nei combattimenti è di muoversi a tempo di musica: ogni stage ed ogni boss hanno un pattern musicale unico che può risultare vitale per coordinare nel giusto modo calci e pugni per mettere KO e decimare gli avversari.
3 – L’easter egg di OldBoy
Come chiunque avrà facilmente intuito, Sifu è un gioco decisamente influenzato dalle arti marziali e dai vecchi film del genere. Spesso il level design è pensato per richiamare scene d’azione che facciano smuovere qualche emozione nei più appassionati legandoli in qualche modo agli sviluppatori. Il più clamoroso esempio è una sequenza in cui il giocatore irrompe in un corridoio pieno zeppo di nemici, in un chiaro easter egg di OldBoy, seguito anche dal particolare movimento della camera.
4 – Reperire informazioni tramite gli interrogatori
Uno dei metodi più efficaci per reperire informazioni è quello di interrogare i nemici che pregano per la propria vita fuori dalla mischia. Infatti un buon combattimento, magari evitando di prendere danni e che metta fuori gioco in fretta buona parte degli avversari, potrebbe intimidire l’ultimo rimasto nella stanza sufficientemente da farlo indietreggiare implorando pietà in cambio di informazioni utili in run future. Ed evitando al giocatore la seccatura di stendere anche lui.
5 – Livelli basati su 5 elementi della cultura cinese.
Il concetto dei 5 elementi è utilizzato in tantissimi campi diversi in Cina, comprese le basi per i Livelli di Sifu, composto da 5 livelli infatti. Gli elementi – Legno, Acqua, Fuoco, Metallo e Terra – sono temi fondamentali, richiamati dai sottotitoli e da tutto l’ambiente che circonda il giocatore.
Cosi come vi abbiamo “svelato” segreti su Sifu, vi proponiamo la classifica dei migliori boss dei titoli FromSoftware. secondo gli sviluppatori PlayStation. Vi consigliamo di andare a vedere il video all’inizio dell’articolo e vi invitiamo ad iscrivervi al canale 4gamehz, lasciare un like e magari un commento con altre curiosità ed esperienze.