Salve GameHz,
Nell’aprile 2020, con l’inizio della pandemia di COVID-19, Sony Interactive Entertainment ha lanciato l’iniziativa Play At Home per aiutare le persone a divertirsi restando a casa propria in sicurezza. Da allora, sono state avviate ben quattro campagne separate per offrire giochi e add-on, oltre a offerte esclusive per i fan. SIE è entusiasta di evidenziare le varie fasi e condividere informazioni su come l’attività sia stata accolta dalla community PlayStation.
La campagna Play At Home è stata un successo straordinario e SIE ha avuto un ruolo importante nel supportare i giocatori di tutto il mondo. Ad oggi, gli utenti hanno riscattato più di 60 milioni di giochi dal programma. Questo numero comprende 11 milioni di titoli per PS VR e oltre 30 milioni di titoli dei partner indipendenti.
Sempre nell’ambito dell’iniziativa Play At Home, i giocatori hanno riscattato oltre 4 milioni di add-on e contenuti in-game per molti titoli PlayStation di successo.
Ecco un riepilogo dei vari contenuti offerti da Play At Home:
- Aprile 2020: Uncharted: The Nathan Drake Collection e Journey (in Germania e Cina, Knack 2 ha sostituito “Uncharted”)
- Marzo/Aprile 2021: Ratchet & Clank, più tre mesi di accesso aggiuntivo ai nuovi abbonati di Funimation e Wakanim
- Aprile/Maggio 2021: Horizon: Zero Dawn e 10 giochi PS VR e titoli indie
- Maggio/Giugno 2021: add-on e contenuti in-game per una vasta gamma di giochi popolari
Play at Home, cosa dice Jim Ryan?
Il CEO di PlayStation Jim Ryan, intervistato da GamesIndustry, è intervenuto in merito all’iniziativa Play at Home e alle 60 milioni di copie riscattate:
Abbiamo operato in due ondate. Mentre tutti stavano lottando con il primo lockdown, abbiamo pensato che sarebbe stata una bella cosa da fare. Siamo stati in grado di farlo e siamo stati molto contenti della reazione. E poi abbiamo superato il Natale e abbiamo ricominciato il lockdown ed è ricominciato tutto di nuovo… è stato un po’ infelice. Abbiamo pensato che poteva essere carino riprendere. Quindi l’abbiamo fatto di nuovo, questa volta spalmato su un periodo di un certo numero di mesi, e ora sono stati effettivamente riscattati 60 milioni di giochi come parte di quell’attività.
Il futuro di PS5
Lo stesso Jim Ryan, sempre durante l’intervista, si è espresso sul futuro di PS5 e delle esclusive:
Sogno un mondo dove i giochi di PlayStation possano essere giocati da milioni di persone, magari anche centinaia di milioni di persone. Adesso, con il modello console attuale, una grande hit PlayStation può raggiungere tra i 10 e i 20 milioni di utenti. Se fai un confronto, musica e cinema possono essere fruiti da un pubblico potenzialmente illimitato. Ritengo che molta dell’arte realizzata dai nostri studi sia tra il miglior intrattenimento del mondo e delimitarne l’utenza è davvero frustrante. Mi piacerebbe un mondo dove centinaia di milioni di persone possano provare i nostri giochi.
Queste ultime parole del CEO di PlayStation sembrano presagire un cambiamento di rotta nella strategia della casa nipponica. Come sappiamo Sony ha sempre puntato sulle esclusive giocabili sulla console: non ci dimentichiamo della recente acquisizione di BluePoint Games.
Negli ultimi tempi, sembra aver cambiato modus operandi: il rilascio di alcuni titoli su Pc come Horizon Zero Dawn e Days Gone e l’aver puntato molto su PlayStation Now sono degli esempi lampanti. Certo c’è ancora molto da lavorare se si vuole arrivare ai livelli di Xbox Game Pass (sempre se sia quello il livello da voler raggiungere) però sicuramente l’obiettivo è quello. Rimaniamo sempre in attesa del rilascio delle esclusive al lancio anche su PS Now e dell’arrivo di quest’ultimo servizio su app e usufruibile tramite browser. Le parole di Jim Ryan sembrano però andare proprio in quella direzione.
Voi, cari FollowHz, cosa ne pensate?