Bentornati cari FollowHz,
state pronti per esplorare l’ignoto!
Scorn torna a far parlare di se con una finestra di lancio fissata nell’Autunno 2021 e qualche gameplay dimenticato.
Il primo annuncio che ha caratterizzato la scoperta di Scorn ci aveva stupiti non poco per una bellezza artistica sensazionale, che strizzava l’occhio ad un immaginario sci-fi ripugnante quanto evocativo. Creature aliene create con ossa e carne, nonché un clamoroso mix di bellezza artistica e disturbante inquietudine. Le ispirazioni principali sono legate alla letteratura di H. R. Giger e Zdzisław Beksiński.
Il titolo, però, è andato lentamente a finire in quella lunga fascia di progetti dimenticati, con un pubblico che ne ha progressivamente rimosso l’esistenza e la mancanza di nuove informazioni. L’unico indizio che fin’ora ci ha mostrato la vera essenza di Scorn è un Gameplay Trailer di dieci mesi fa, rimasto però poco considerato e tutt’ora tornato in auge grazie ad alcune dichiarazioni degli sviluppatori.
Scorn, infatti, uscirà nell’Autunno del 2021, avvisando così i giocatori della persistenza del progetto, che ha portato molti appassionati tra i lidi del prima citato video, risvegliandone l’esistenza mediatica. La Gamescom ci ha donato dunque nuove piccole conferme, nonostante i problemi mediatici dello showfloor. Vi rimandiamo, in merito, al nostro articolo a tema, nel quale abbiamo riassunto l’Xbox Showcase, l’Opening Night Live e parlato dei problemi dei due eventi, legati indissolubilmente all’organizzatore principale.
Scorn: chi non muore si rivede.
Una domanda sorge spontanea: com’è possibile che un intero trailer di gameplay così curato sia stato tralasciato con così ampia foga? Purtroppo la cosa è da imputare alle uscite del periodo di lancio del trailer di Scorn. Infatti parliamo di un momento di Ottobre particolarmente carico, in cui Watch Dogs Legion, Mario Kart Live Home Circuit e Pikmin 3 Deluxe su Switch hanno fatto da padroni.
Un Gameplay Trailer che però lascia davvero di stucco, arricchito da un sound design clamoroso, che mischia i suoni tozzi e scroscianti dell’ambientazione ossea con la carnosità di armi e parti visibili del protagonista, e da un setting narrativo davvero originale, con una filosofia creazionistica che si applica però a creature che di bello o positivo non possiedono alcun dettaglio.
Certe volte dovremmo prestare più attenzione a questo medium ricco di sorprese. Un giorno come tanti può essere stravolto e trasformato da un trailer come questo, che finalmente ottiene i giusti meriti e torna sulla bocca di tutti.
Scorn: piccoli sviluppatori crescono.
L’elemento che forse stupisce più di tutti del progetto Scorn è il suo team di sviluppo. Un fattore che potrebbe portare alla ribalta figure geniali o rischiare di far fallire tremendamente la baracca, e la mancanza di nuove info, purtroppo, non aiuta. Ebb Software, autori del prodotto, mancano infatti di un sito ufficiale, basandosi proprio sul sito della loro prima produzione. Quest’ultima è stata finanziata da due lunghi Kickstarter, prima di essere presa sotto l’ala dalla possente Microsoft.
La possibilità che Scorn sia stato scelto per la scuderia Xbox data un’indubbia qualità è assai probabile, ma manca di una base fondamentale rappresentata dai precedenti di operazioni di questo genere. Infatti, anche la controparte PlayStation ha puntato nell’ultimo periodo su un’indie di grande potenzialità, ormai mediaticamente esplosivo ma rischioso in ambito di credibilità. Abandoned potrebbe essere infatti un buco nell’acqua, e la fiducia riposta da Sony mancherebbe di fondamento.
Scorn si inquadrerebbe dunque come un videogioco sul filo del rasoio, pronto a diventare un capolavoro inarrivabile ma con le premesse di puntare sempre più in alto. La speranza è che questo grande volative spicchi il volo, e non si riveli caratterizzato da una debole struttura paragonabile alle ali di Icaro.