Salve Gamehz,
chi di voi ha giocato e apprezzato il remake di Ratchet and Clank del 2016 su PS4? O chi di voi è amante della saga? O ancora, chi di voi è un fortunato possessore di PS5? Beh, tutti voi adorerete senza dubbio Ratchet and Clank Rift Apart, con Insomniac Games che ha preferito espandersi su basi consolidate piuttosto che apportare modifiche radicali. Ci sono state un paio di nuove aggiunte come la possibilità di muoversi tra i portali, ma il ciclo di gioco principale rimane intatto: sparare ai nemici, recuperare gli ingranaggi, acquistare nuove armi e via di nuovo.
Prima di andare ad analizzare i vari aspetti del gioco bisogna sottolineare che Rift Apart non è stato solo un insieme di migliorie dei precedenti capitoli di Ratchet e Clank, ma è probabilmente ad oggi, il miglior titolo vetrina di PS5, con una grafica di nuova generazione sbalorditiva, feedback DualSense unico per ogni singola arma e meraviglie tecniche, tutto merito all’SSD.
L’intrattenimento leggero ma divertente
Ratchet and Clank Rift Apart sembra essere uscito dallo studio cinematografico Pixar. L’ottima scrittura ci farà avvicinare con divertente curiosità alla storia, che potrà essere terminata in circa 10 ore. Bisogna inoltre, dare atto che i personaggi sono caratterizzati da una profondità che stupisce per un gioco del genere: tante battute divertenti puntellano il nostro gameplay e riescono a dare un pò di colore ai dialoghi. Adatto dunque, sia ai più piccoli che ai più grandi. Ovviamente, non possiamo non notare la presenza di molti colpi di scena prevedibili, primo tra tutti, il dottor Nefarious che apre un portale verso una dimensione parallela in cui diventa il padrone dell’universo.
Abbiamo parlato della storia, dei dialoghi e anche dei personaggi e tra questi ultimi bisogna citare Rivet. Questo nuovo personaggio giocabile assume un ruolo da protagonista tanto quanto il duo titolare. Sebbene sia tecnicamente una versione parallela di Ratchet, Insomniac ha provato ad assicurarle una personalità distintiva piuttosto che renderla un semplice clone femminile: il risultato non è propriamente riuscito dato che il gameplay rimane praticamente identico.
Dal momento che ha vissuto in un universo più oppresso di Ratchet, è più cinica e meno affidabile ma, nonostante il suo aspetto duro, Rivet rimane molto simpatica e spesso interviene con battute divertenti.
Squadra vincente non si cambia?
I fan della serie Ratchet and Clank rimarranno sollevati nel vedere che Insomniac ha mantenuto intatte le meccaniche di gioco di base. Si inizia l’avventura con solo una chiave inglese e una semplice pistola al plasma, ma durante il gioco si potranno sbloccare varie armi e potenziamenti. Insomma, il classico della serie.
Si potrà scegliere tra le varie armi, il Topiary Sprinkler che rallenta i nemici o il potente Negatron Collider che spara un raggio di energia polverizzante. E usare tutte queste armi rimane sempre una gioia.
Gli scontri risultano avvincenti e molto coinvolgenti e lo diventeranno ancora di più usando tutte le armi a disposizione: le granate sono ideali per spazzare via le orde e il fucile da cecchino sarà utile per buttare giù dal cielo i grossi nemici equipaggiati con il jetpack. Non è sicuramente divertente usare solo il blaster.
In Rift Apart, Insomniac ha aumentato l’immersione implementando un feedback DualSense unico per ogni pistola, aggiungendo anche funzioni secondarie ai grilletti adattivi. Premendo leggermente sul grilletto, il fucile Enforcer spara solo da una canna per risparmiare munizioni; premendo il grilletto fino in fondo si sparerà da entrambe le canne per danni maggiori. Alcune di queste funzioni secondarie non sono sempre efficaci, ma aumentano comunque l’immersione per il combattimento.
Anche il comportamento del nemico è stato migliorato per rendere gli incontri più dinamici: scherniscono quando ci colpiscono con un’esplosione di plasma, cadono all’indietro quando colpiti con la chiave inglese e urlano persino il nome della pistola in preda al terrore mentre la estrai dalla fondina.
Rift Apart include anche una nuova abilità Phantom Dash, che migliora i movimenti nell’arena di battaglia. Questo rende molto facile schivare un proiettile in arrivo: purtroppo però gli stessi terreni di gioco possono diventare così affollati e caotici da risultare difficile utilizzare l’abilità.
Oltre ai combattimenti?
Nonostante le sparatorie siano di prim’ordine, Rift Apart risulterebbe ripetitivo se si basasse esclusivamente sul combattimento. Fortunatamente, Insomniac ha aggiunto una varietà di elementi di gioco aggiuntivi per mantenerlo fresco e coinvolgente.
Il platform offre una vasta gamma di fasi di gioco in cui il tempismo è la chiave. Ratchet e Rivet sono spesso impegnati a correre su un muro al lato di una piattaforma verticale per poi oscillare attraverso un abisso tutto grazie ad una acrobazia mozzafiato e senza soluzione di continuità; anche Nathan Drake ne sarebbe impressionato.
Inoltre, ciascuno dei pianeti esplorabili di solito è incentrato su una meccanica specifica per mantenere il gioco sempre vivace: l’open world di Savali lo rende un ottimo parco giochi per sfrecciare con gli stivali hover, mentre le rovine di un altro pianeta richiedono stivali a gravità.
Bisogna anche fare una menzione speciale al meraviglioso utilizzo dell’SSD di PS5, dal momento che Rift Apart non solo annulla le schermate di caricamento e rende i respawn istantanei, ma consente anche funzionalità innovative come viaggiare tra le dimensioni nel mezzo di un incontro con un boss. Insomniac ha implementato alcune idee che semplicemente non sarebbero state possibili se questo gioco fosse uscito su PS4.
Oltre al platform, ci sono anche alcuni enigmi incentrati su Clank e mini-giochi sparsi per Rift Apart per scandire il ritmo e aggiungere un po’ di divertente varietà al gameplay.
Inoltre, Ratchet and Clank Rift Apart offre anche un’eccellente modalità Foto, impegnative battaglie nell’arena e vari oggetti da collezione che possono sbloccare fantastici “trucchi” opzionali ispirati all’era PS2. Non ci vorrà troppo tempo per vedere e fare assolutamente tutto ciò che viene offerto qui e sicuramente il Platino in questo gioco non sarà assolutamente difficile da ottenere.
Graficamente parlando, Ratchet and Clank Rift Apart è eccezionale grazie alla potenza della PS5, con transizioni senza soluzione di continuità tra i filmati e l’azione di gioco. Impostato sulla modalità Fedeltà, il gioco beneficia di una risoluzione 4K super nitida, mentre il supporto del ray tracing consente a personaggi come il corpo di Clank e le imponenti strutture metalliche di brillare con dettagli abbaglianti. Si ha anche la possibilità di selezionare una modalità Performance, che aumenta la frequenza dei fotogrammi da 30 fps a 60 fps per immagini più fluide, ma a scapito della qualità grafica.
Ratchet and Clank Rift Apart – Conclusioni
Ratchet and Clank Rift Apart è probabilmente il miglior capitolo della serie finora, con il gameplay principale che mantiene il progetto originale, ma rafforzato con aggiunte come la mossa Phantom Dash.
Ottimo l’uso anche dell’hardware della PS5, con le immagini di ray tracing 4K che offrono dettagli meravigliosi e l’SSD super veloce che consente funzionalità innovative che semplicemente non sarebbero state possibili con una PS4. E poi c’è il feedback DualSense, che fornisce una maggiore immersione per il tuo maestoso arsenale di armi.
È l’affascinante storia in stile Pixar che molto probabilmente fa la più grande impressione, con Ratchet e Clank che si dimostrano simpatici come sempre, il Dr Nefarious che fornisce un sacco di gag e Rivet che guida la storia con un coinvolgente arco di personaggi.
Ratchet and Clank Rift Apart è senza dubbio uno dei migliori giochi per PS5 disponibili in questo momento e può tranquillamente essere apprezzato sia dai nuovi arrivati della serie sia da coloro che hanno seguito il duo sin dal loro periodo di massimo splendore PS2.