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Knockout City si candida a essere una delle migliori novità 2021: vivace, dinamico e competitivo. Come il dodgeball, da cui si ispira.
Prendi, mira e colpisci
Non molto noto, il dodgeball è una pratica sportiva riconosciuta, anche in Italia, che rappresenta un’evoluzione sia di “palla prigioniera” che di “palla avvelenata”. Uno sport a squadre dove, esattamente come i giochi che facevamo da bambini, l’obiettivo è colpire gli avversari con una palla. Ci sono delle regole aggiuntive come: le dimensioni del campo, il numero dei palloni e l’obbligo di lanciare la palla solo dalla propria metà campo.
Altra importante norma è che un giocatore evita di essere eliminato se riesce a prendere la palla al volo, così facendo si elimina anche l’avversario che ha lanciato. Un match si compone di diversi set, a seconda del campionato, che durano 3 minuti. Vince il set chi elimina tutti gli avversari o il maggior numero di avversari, in caso di pareggio ci sono i tempi supplementari. Si aggiudica la partita chi vince più set.
Vi suona familiare?
Se per voi tutto ciò è noto probabilmente è grazie al cinema. Nel 2004 questo sport ha vissuto una certa fama grazie ad un film comico statunitense che, nella traduzione italiana, ha preso il nome di: “Palle al balzo – Dodgeball”.
Un cast d’eccezione con Adam Sandler e Ben Stiller, oltre ad un cameo di Chuck Norris che è diventato oggi un meme.
Di per sé la pellicola è un classico “movie” per famiglie: storia di riscatto di un gruppo di sfigati, un pizzico di demenzialità e uno sport divertente in sottofondo.
Dall’uscita questa pellicola, che viene a volte riproposta in TV, la notorietà di questa disciplina era un po’ calata, almeno fino ad oggi.
Ritornando a Knockout City…
Il titolo di EA e Velan Studios è in uscita il prossimo 21 maggio (ad un prezzo di circa 20 euro) ma a febbraio è stata rilasciata un closed beta…a dir poco interessante!
Multiplayer competitivo dove due squadre da tre giocatori si sfidano finché una delle due non raggiunge i 10 punti. Come si fa punteggio? Basta mandare KO un avversario colpendolo due volte con un pallone.
Il tutto in una mappa limitata, “animata” con oggetti che ti possono colpire in ogni momento, abbastanza grande da non comparire davanti al nemico ad ogni spawn ma da cui è possibile cadere di sotto (cosa che regala punto all’avversario).
Il tutto condito da una grafica cartoonesca e un’ambientazione con accenni futuristici, caratteristiche apprezzabili nel complesso e già presenti in altri titoli.
Semplice sì ma molto divertente
Il gameplay quindi è abbastanza intuitivo e ben fatto con alcune “chicche”, come la possibilità di rannicchiarsi diventando una palla pronta per essere lanciata da un altro compagno di squadra. C’è poi una diversificazione dei palloni, con una specifica palla che permette di “incarcerare” all’interno della stessa un avversario e poi lanciarlo.
Sebbene una beta normalmente è un qualcosa in divenire, la strada tracciata lascia intravedere un gioco divertente e godibilissimo, un passatempo simpatico per una serata con gli amici, che non mancherà di essere spremuto all’osso anche su Twitch.
Ma non è il FIFA del dodgeball…
… e neanche un simulatore. Innegabile la somiglianza con il dodgeball, da cui palesemente prende ispirazione e viene anche citato nel sito di EA, e il fatto di non prendersi troppo sul serio lo rende persino simile al film. Mancano però le regole: il giocatore può tirare da qualunque parte della mappa, se intercetta la palla non dà il punto all’avversario e se beccato due volte un giocatore respawna poco dopo.
Si tratta più di una variante sia dello sport che dei giochi per ragazzi il che, almeno agli occhi di chi vi scrive, lo rende anche più interessante come titolo.
Per il momento, però, abbiamo avuto solo un primo assaggio vedremo come si evolverà Knockout City in futuro e se ci sarà anche una modalità con le stesse regole del dodgeball ufficiale.
E voi cosa ne pensate? Anche voi state aspettando con interesse l’uscita di evolverà Knockout City? Fatecelo sapere nei commenti!
