Bentornati cari FollowHz,
State pronti per esplorare l’ignoto!
Sony sembra stia prendendo decisioni turbolente sui suoi Playstation Studios, anche se i recenti rumor non ci convincono.
La recente apertura dell’etichetta Playstation Studios ha messo in chiaro le intenzioni di Sony nei confronti delle sue forti esclusive. La voglia di tenere strette le produzioni recenti ha portato l’etichetta a pubblicare alcuni dei suoi giochi su PC, portando dunque ad un compromesso necessario che fa felice i non fautori dell’esclusività dei videogiochi. Nonostante questo la morsa dell’Ecosistema Xbox continua a farsi sentire inesorabile, e le voci di corridoio non sono tardate ad arrivare.
Quest’ultime sono andate a scandagliare una verità che, dal mio personalissimo punto di vista, è già evidente dagli ultimi grandi colossal di Naughty Dog, Sucker Punch e Guerrilla Games. I Playstation Studios, così come la divisione Playstation stessa, stanno cambiando volto, proponendo idee e contenuti diversi rispetto al passato.
Dunque nel periodo di maggior successo per l’Xbox Game Pass, si diffondono rumor sulla possibile risposta di Sony, con relativi remake di alcuni dei recenti successi come The Last of Us e Uncharted, in modo da mettere in moto una politica guerrigliera con una forte offensiva. Vi posso dire che non credo particolarmente a queste possibilità, e vi invito per questo a trattare i suddetti argomenti con le pinze. Come sapete noi non trattiamo Rumor e Leak nelle nostre produzioni, ma dato l’assalto mediatico che le recenti informazioni trapelate hanno messo in atto, era doveroso commentarle con la nostra classica intenzione analitica, cercando di leggere fra le righe per capire ciò che sta succedendo ai Playstation Studios.
Playstation Studios: Luci alla ribalta!
Molti sono i piccoli sviluppatori che adorano sperimentare, e vedere le proprie innovazioni pubblicate sotto l’etichetta Playstation Studios è un onore ineguagliabile. Spesso, per concretizzare nuovi arrivi nel mondo videoludico, si tentano operazioni come remake e remastered. Questo è il caso della storia raccontata nei recenti rumor, che vede protagonista un piccolo studio di San Diego di 30 persone pronto ed intenzionato a lavorare al remake di un titolo di punta della line-up dei Playstation Studios, per poi vedersi sottratto il progetto, affidato a Naughty Dog.
Una proposta che dunque metterebbe in luce l’intenzione della casa produttrice, come le community sul web suggeriscono, di dare spazio unicamente ai grandi best-seller del mercato, abbandonando a loro stessi i piccoli ideatori del momento. Un’idea del genere, dal mio punto vista, risulterebbe eccessivamente azzardata, e campata su prove e testimonianze non del tutto confermate. A riprova dei miei dubbi, recentemente Sony ha puntato l’occhio su Sifu, picchiaduro dei ragazzi di Sloclap, nonché ha scelto di inserire titoli indipendenti nei loro eventi di punta.
Playstation Studios: La questione Bend Studio e Game Pass
Uno fra i Playstation Studios più di successo è sicuramente Bend Studio, autori dell’intrigante Days Gone e anch’essi finiti in questo ciclone di polemiche. Partendo proprio dal suddetto videogioco, secondo i recenti rumor agli sviluppatori sarebbe stato bloccato il progetto di un sequel, per rincarare le fila di altri grandi progetti che vedrebbero sempre Naughty Dog come singolo protagonista.
Non so voi ma mettere sempre al centro la stessa casa di sviluppo ha iniziato a farmi pensare che in realtà l’esplosione mediatica recente non sia stata altro se non uno di quei tanti polveroni incentrati sul secondo capitolo della saga di The Last of Us, trovando nuovi metodi per lanciare odio contro i suoi talentuosi autori.
Per non parlare poi delle voci sulla controffensiva di Sony nei confronti del Game Pass, legate ad alcune dubbie dichiarazioni del padre di God of War. Ovviamente le prima citate affermazioni, se devo dare la mia, non sono altro che frasi situazionali create ad hoc per interviste e assalti dai media. Infatti qualunque grande proposta potrebbe configurarsi come risposta al Game Pass, nonché abbonamenti e nuovi servizi ne rappresenterebbero delle valide alternative. C’è però da precisare che le recenti mosse di Playstation non fanno pensare ad una “libreria” di titoli.
Playstation Studios: Una nuova filosofia?
Seppur abbia evidenziato come tutte le proposte arrivate dal web mi sembrino fallaci sotto svariati punti di vista, credo fermamente che qualcosa nei Playstation Studios sia effettivamente cambiato. In passato l’attenzione era rivolta tutta sul giocatore, rendendolo vero protagonista di grandi epopee narrative. Nei primi Uncharted eri tu Nathan Drake, così come in tanti altri pilastri della passata generazione.
La recente caratterizzazione dei personaggi e il magnifico lavoro di spettacolarizzazione delle produzioni ha fatto però perdere quell’anima amichevole che tante esclusive Playstation riuscivano a garantire, permettendo piuttosto ad altre produzioni originali come Ghost of Tsushima di dilagare sul mercato proprio per contenuti old school che mancavano da un po’ sul mercato. Un scelta che non dovrebbe dunque precludere a Sony un ritorno ai vecchi tempi, nella mia personale speranza che in futuro si alternino più emozioni individuali rispetto che narrative corali presto dimenticate.
Allora piaciuta la mia analisi? Lasciate il vostro parere nello spazio riservato ai commenti!
Inoltre ricordatevi di consultare il nostro Megathread con tutti i giochi Playstation 4 e Playstation 5 in uscita!