Salve a tutti, cari FollowHz!
Per chi ancora non lo sapesse, stasera, come ogni martedì alle 21:30, sarò in live sul nostro canale Twitch per mostrarvi cos’ha da offrire il mondo dei videogiochi indie col nostro MartedIndie, stavolta in prima persona.
Solitamente, questo mio format è strutturato in questo modo: tanti piccoli indie gratuiti+un gioco indie croccante direttamente da Steam (quando è possibile). Ho scelto di specializzarmi nel settore indie, sebbene nel mio canale porto anche molto altro, poiché studio presso la Event Horizon School per diventare proprio uno sviluppatore di videogiochi. Così, insieme a tutti voi, noi di 4GameHz cerchiamo di valorizzare il mondo indie sempre più sottovalutato da troppi giocatori, ma che sta venendo rivalutato dalle software house produttrici di tripla A di tutto il mondo.
Indie in Prima Persona: Il Valore degli Indie
Il mondo indie non brillerà (sempre) di qualità grafica, ma riesce spesso a regalarci perle geniali e originali, motivo per il quale le aziende più grosse li stanno riconsiderando, proprio perché offrono una cosa molto sottovalutata e dimenticata: le idee.
Un modo per valorizzare questo mondo, spero sia anche questa rubrica che porto ogni martedì alle 21:30 sul nostro canale Twitch
Come ben potrete immaginare, io prima di ogni live, testo dei giochi e finora, quando li ho testati per un tempo limitato senza romperli, si sono sempre rilevati funzionanti e interessanti.
Quindi, anche oggi, ho deciso di rendervi partecipe di ciò che emerge dai miei primi test. Ricordo che questi indie che proverò non sempre sono nella loro versione definitiva, inoltre, la documentazione di molti di essi non è neanche tanto accurata.
Perciò, ecco a voi le mie solite anticipazioni sul martedindie.
Indie in Prima Persona: Sanic Spin
Partiamo con un indie fangame di ElevenEleven, se così si può definire: Sanic Spin. Il fatto che sia basato su Sonic è per giustificare al giocatore il movimento che farà il nostro personaggio, cioè la rotazione di Sonic. Ci verrà il capogiro, quindi, essendo in prima persona, ma sono tutti dei livelli preimpostati dove dovremo raggiungere l’anello in un punto ben preciso, stando attenti a non cadere né a saltare troppo in avanti e con questo tipo di visuale non sarà facile. Inoltre, prima di passare al livello successivo, la telecamera inquadrerà il nostro Sanic facendoci vedere tutto ciò che abbiamo fatto.
Indie in Prima Persona: Which
Which è un indie un po’ vecchiotto e breve di Mike Inel, ma ancora interessante, soprattutto per la grafica molto particolare: in questo horror, dovremo raccogliere diverse chiavi finché non ci apparirà davanti un manichino senza cuore e senza testa. Saremo noi a decidere il finale dandogli uno dei pezzi mancanti.
Indie in Prima Persona: Vanish
Vanish è un indie horror di 3DrunkMen in cui ci troveremo buttati in una prigione e dovremo fuggire da un mostro attraversando lunghi corridoi bui che, da come dichiara lo sviluppatore, sono costruiti a runtime, cioè proceduralmente, quindi, non avremo mai lo stesso percorso, ma potrà cambiare sempre man mano che avanziamo nella nostra avventura.
Indie in Prima Persona: Apotheosis
Apotheosis di InvertedGames è un prototipo indie fps, però molto promettente, fortemente ispirato alla serie Halo combinata con la meccanica del rampino. Il gioco attualmente include un livello tutorial e una mappa dell’arena giocabili. Questo indie era un prototipo di come lo sviluppatore avrebbe voluto fosse il potenziale multiplayer, ma al momento è solo una simulazione. Giocheremo contro i robot dell’IA come sostituti dei giocatori reali in una partita 7 contro 7 nella modalità Assalto: l’obiettivo è prendere la bomba al centro della mappa e consegnarla alla base nemica.
Indie in Prima Persona: Dark Fracture- Prologue
Il gran finale di stasera sarà il promettete Dark Fracture- Prologue di Twisted II Studio, scaricabile gratis sia su GameJolt che su Steam. Inoltre, su Steam è anche disponibile il capitolo principale, Dark Fracture, in accesso anticipato.
Indie in Prima Persona: Dark Fracture- Prologue: la Storia
Dark Fracture è un indie horror psicologico in prima persona con l’uscita prevista durante il 2021. Nel corso del gioco, il giocatore si trova ad affrontare il caos interiore del personaggio: assistere al cambiamento del mondo intorno a lui mentre la barriera tra realtà e immaginazione sembra sgretolarsi.
Dark Fracture è ambientato alla fine degli anni ’90, in una regione boscosa isolata negli Stati Uniti rurali. Controlleremo Edward, un impiegato di body farm che è addolorato per il suo passato e trova conforto solo nella medicina che lo aiuta a superare la giornata. Edward è a malapena in grado di far fronte ai suoi problemi personali, che vengono intensificati solo dal fatto che vive in solitudine. Diventa coraggioso e si sveglia diligentemente al lavoro ogni giorno. La sua routine funge da unica ancora, ma nel profondo i guai stanno ribollendo.
Una notte, mentre lavorava al temuto turno di mezzanotte, una catena di eventi inquietanti porta Edward sempre vicino a perdere la presa sulla realtà. Mentre il tessuto stesso del suo mondo sembra disfarsi e distorcersi. La sua casa degli ultimi anni è stata strappata da sotto i suoi piedi. La mano crudele del destino lo spinge ancora una volta verso il disastro che minaccia di inghiottire la casa di Edward nell’ombra. È solo la sua mente che gli gioca brutti scherzi? O forse c’è davvero qualcosa di più oscuro che gli artiglia i talloni, minacciando di trascinarlo negli abissi? Le scelte che faremo daranno forma ai risultati della sua terrificante storia.
E voi, cosa ne pensate? Non sono indie interessanti?