Cari FollowHz,
JBL è un marchio che tutti conosciamo, ottimi prodotti nel campo Hi-Fi, JBL Quantum è la loro linea di cuffie da gaming, scopriamo insieme le sue caratteristiche.
JBL, azienda americana nata nel lontano 1946, ha sempre prodotto dispositivi Hi-Fi da altoparlanti a cuffie e da relativamente poco è approdata nel mondo gaming, la gamma Quantum porta la JBL in un mondo spietato dove le cuffie devono essere di qualità e con una orientazione del suono ottimale.
JBL Quantum One, nuova arrivata, ha fame e si prepara ad abbattere la concorrenza.
JBL QuantumSPHERE 360
JBL, fino ad oggi, nella sua linea Quantum aveva questo piccolo mostro che faceva invidia ai grandi marchi gaming.
Aveva tutte le principali caratteristiche delle cuffie gaming e più portate alla perfezione; queste QuantumSPHERE avevano un audio 3D di livello professionale, un sistema di head-tracking integrato e la soppressione del rumore attiva.
Il microfono comunque è il punto forte di queste cuffie: staccabile, orientabile e disegnato ad-hoc per JBL con tecnologia voicefocus e i driver al neodimio da 50mm certificati Hi-Res con frequenze ideali per il gioco.
JBL Quantum One: la novità
JBL Quantum One è il nuovo arrivato della famiglia Quantum, ha tutto quello che QuantumSPHERE 360 aveva migliorato, in aggiunta troviamo un microfono per la calibrazione che misura la “risposta in frequenza”.
Grazie a questo microfono grande quanto una cuffietta Bluetooth, inserendolo prima in un orecchio e poi nell’altro, il microfono capta le frequenze che i padiglioni trasmettono calibrandoli nel migliore dei modi per rendere la fedeltà del suono e il suo orientamento il più possibile simile al reale.
Grazie a questo microfono riesci a sentirti veramente al centro dell’azione o seduto nel miglior posto ad assistere ad un concerto con un’acustica perfetta.
JBL Quantum One: l’unboxing
Quando la Quantum One viene fuori dalla scatola la apprezzerete subito per una qualità del materiale eccellente e indossabilità perfetta
La cuffia è composta da un archetto robusto e dotato di cuscino in memory-foam e da un paio di snodi molto efficienti e robusti che disaccoppiano i due padiglioni dalla classica forma e che fanno uso anch’essi di memory-foam.
I padiglioni hanno all’interno dei driver da 5cm protetti da una griglia molto fitta che li protegge dalla polvere e sull’esterno un sistema di illuminazione RGB fantasioso, originale e completamente personalizzabile.
Il cavo USB rivestito con fili di seta intrecciati, ottima soluzione che garantisce robustezza ad una delle parti più delicate e che spesso si rompono, è di colore nero/arancio con il comando del volume del gioco e della chat.
All’interno è presente anche il cavo con il jack per rendere le JBL Quantum ONE compatibili con qualsiasi supporto ma si perdono in questo caso le funzionalità DSP, quali 3D ed head-tracking.
Per accedere alle funzioni avanzate è infatti necessario avere un PC e installare il software JBL QuantumENGINE il quale permette di gestire e personalizzare tutto quello che queste cuffie portano con loro.
E’ possibile creare profili utente separati, modificare le impostazioni del microfono e attivare effetti RGB nell’illuminazione e creare un effetto personalizzato.
Infine non poteva mancare un completo equalizzatore da gestire a piacere o scegliere fino a 6 preset abbastanza ben organizzati.
JBL Quantum One: sono cuffie buone?
Non sono cuffie buone, sono cuffie ottime.
Le JBL Quantum One sono delle cuffie che una postazione gaming può sfruttare al meglio, nonostante il loro peso (370 grammi) si adattano bene alla testa e non risultano scomode. Il software che permette i settaggi è ben fatto ed ha punti di intervento molto ampi per andar incontro a chiunque.
I sistemi del suono 3D e dell’head-tracking sono ottimi in qualsiasi situazione e insieme al 7.1 offerto da queste cuffie ci si sente parte integrante dello scenario avvertendo ogni piccolo fruscio, anche in termini di prestazioni possono aiutarti dato che chiunque lo sentirai ancora prima di vederlo.
In conclusione, sono delle cuffie che ridefiniscono il termine audio 3D, ottime sotto ogni aspetto e capaci di regalare suoni netti e immersivi per portare l’esperienza videoludica a tutto un altro livello.
Il prezzo al pubblico si aggira sui 250€, per una cuffia di questo tipo è ottimo perché ad un prezzo da prodotto medio-alto ti porti a casa delle cuffie top di gamma.
Cosa ne pensate?
Sono delle cuffie degne?
Farete questo acquisto?