Cari FollowHz,
Ieri a casa mi è arrivato il nuovo titolo EA: Star Wars Squadrons.
L’ho provato e ora sono pronto a dire la mia e consigliare o meno questo titolo.
Iniziamo dall’idea dietro il gioco: il titolo vuole mostrare la guerra ambientata nella “galassia lontana lontana” da un punto di vista diverso dai semplici eroi che tutti conosciamo introducendo: nuovi personaggi, nuovi scenari e una nuova storia.
Squadrons: il prologo.
Se non lo avete ancora provato e non volete rovinarvi l’esperienza e la sorpresa passate oltre.
-SPOILER-
Iniziamo la storia impersonando un Asso Imperiale che ha l’obiettivo, successivamente all’annientamento di Aldeeran, di dare la caccia ai superstiti e porre fine alla Ribellione.
Seguendo il suo superiore con la sua squadriglia deve controllare le navi in un porto per cercare i Ribelli nelle navi di carico, vengono trovati e dopo un breve scontro si parte all’inseguimento.
Colpo di scena, il nostro capitano mette fuori uso il nostro caccia e quello dei suoi sottoposti disertando e unendosi alla ribellione coprendogli la fuga.
La seconda parte del prologo è il continuo della prima però dal punto di vista dei Ribelli, accogliamo i superstiti e li difendiamo fino all’arrivo della nostra flotta per poi scappare nell’iperspazio.
Flash forward di 4 anni, la seconda morte nera è distrutta e la ribellione sembrerebbe aver vinto ma alcuni Imperiali sono ancora attivi, e qui inizia la vera storia.
Squadrons: multiplayer
Per quanto riguarda le battaglie flotta sono degli scontri molto strutturati e complicati in cui è fondamentale coordinarsi e comunicare, ognuno deve fare la sua parte e per questo motivo ci sono diverse classi di nave:
- Caccia
- Intercettore
- Bombardiere
- Supporto
Ognuna di queste classi ha delle peculiarità, inoltre con le personalizzazioni sia dal lato estetico, che dal lato dell’equipaggiamento, potrete potenziare ogni singolo velivolo adattandolo al vostro stile di combattimento.
Le dogfight sono il deathmatch a squadre di Squadrons, sono sempre ben equilibrate e avvincenti e la tecnica conta molto; anche qui comunicare è importante ma non fondamentale.
Se non avete mai provato nessun gioco di volo ma siete comunque appassionati di Star Wars vi catturerà in men che non si dica se, invece, avete anche giocato a giochi di volo e vi sono piaciuti, avete trovato un motivo in più per abbandonare la vita sociale.
Squadrons: gameplay
Dimenticatevi il solito gameplay statico e dove dovete gestire le quattro direzioni, qui la tridimensionalità dello spazio la fa da padrona ed è fondamentale per guadagnare la vittoria, le distanze e dimensioni degli incrociatori sono fatte in scala 1:1 e infine, la possibilità di dirottare l’energia ai vari sistemi, ti costringe a pensare in anticipo alle mosse e al contempo concentrarti sul presente per non essere polverizzato.
Squadrons è un bel gioco?
Dire che è un bel gioco non gli rende giustizia, personalmente lo reputo un capolavoro che porta le battaglie spaziali ad un nuovo livello, e grazie alle due modalità di gioco:
- Realistica (HUD inesistente, basato solo sulla strumentazione fisica della nave)
- Arcade (HUD completo, rispecchia gli strumenti fisici rendendoli più leggibili)
rende l’esperienza gradevole a tutti i tipi di pubblico, come gli altri giochi consiglio di fare prima il Singleplayer godendosi la storia e successivamente buttarsi nel Multiplayer, i paesaggi sono curati nei minimi dettagli anche se enormi e gli effetti molto realistici, per quanto le esplosioni possano esistere nello spazio.
In poche parole, titolo capolavoro ad un prezzo più che conveniente, consigliatissimo per chi ama Star Wars e/o i giochi di volo.
Cosa ne pensate?
Avete avuto modo di giocarlo?
Lo comprerete o non vi è affine?
QUI potete trovare l’articolo sulla presentazione sul gioco all’evento EA.