Cari FollowHz,
I prezzi della next-gen generano preoccupazione ma ancora di più i costi dei titoli Tripla A: l’incremento è verso i 69,99$ ovvero 10$ in più rispetto a prima.
I nuovi titoli tripla A che usciranno sembrerebbero seguire la scia di NBA 2K21 che si assesta sui 69,99$, un incremento di 10$ rispetto al precedente ovvero il 17% di incremento, il tutto giustificato dai maggiori costi di sviluppo.
Il portafoglio degli appassionati inizia a tremare, spendere quasi 70$ per un gioco, anche next-gen, potrebbe penalizzare fortemente tutta l’industria videoludica, specialmente in un periodo così delicato come quello che stiamo vivendo.
IDG Consulting ha constatato che il più recente incremento di prezzo collegato al passaggio a next-gen risale al 2005/06, quando uscirono Xbox 360 e PS3, lì i prezzo era salito in modo analogo.
Il CEO di IDG Yoshio Osaki ha dichiarato a Gameindustry.biz “Durante questo periodo, i costi e i prezzi in altri mercati verticali affiliati sono aumentati” riferendosi agli altri settori multimediali come cinema e Serie TV.
Secondo Osaki il costo di sviluppo di un Tripla A è salito, tra 2005 e 2020, tra il 200% e il 300%, tenendo conto che nei settori sopra citati i costi al pubblico sono saliti in questo modo:
- Cinema 39%
- Netflix 100%
- Pay TV 105%
Un incremento dei giochi di appena il 17% è più che giustificato, secondo indagini di mercato molti altri publisher di Tripla A seguiranno l’esempio di 2K e alzeranno il prezzo del 17%.
Il caso Ubisoft
La novità odierna riguarda invece Ubisoft, la quale, secondo la dichiarazione del CEO Yves Guillemot, non dovrebbe alzare i prezzi prima che passi il prossimo Natale per incentivare l’acquisto dei propri titoli cross-gen durante le festività.
La dichiarazione cita “per i giochi natalizi, abbiamo intenzione di praticare lo stesso prezzo delle precedenti generazioni di console. Questo è ciò su cui siamo concentrati al momento”, sembrerebbe quindi aperta comunque l’ipotesi di un aumento dal 2021 passate le festività.
Ma perché Ubisoft non aumenterà subito i prezzi?
Ebbene, dato che Ubisoft stessa offrirà gratuitamente l’aggiornamento per la next-gen dei suoi titoli cross-gen come Assassin’s Creed Valhalla e Watch Dogs: Legion, aumentare il prezzo della versione next-gen porterebbe il cliente a comprare la vecchia versione e attendere l’aggiornamento.
Secondo me un aumento del prezzo dei titoli il cui sviluppo ha impegnato risorse superiori al solito è giusto, inoltre non è un aumento smisurato come abbiamo precedentemente visto, inoltre se altri publisher seguiranno le orme di Ubisoft per almeno i titoli cross-gen ci sarà un passaggio molto più graduale.
Ulteriori informazioni ci verranno date sicuramente durante l’Ubisoft Forward di settembre dove si parlerà anche di nuovi giochi non ancora presentati.
Cosa ne pensate?
Voi ritenete giusto l’aumento del prezzo dei tripla A?
La mossa di Ubisoft risulterà vincente?