Bentornati cari FollowHz,

State pronti per esplorare l’ignoto!!!

Il big project che tutti stavamo aspettando nel Pokémon Presents del 24 Giugno 2020 si è rivelato essere Pokémon Unite, un MOBA peculiare. Tutte le caratteristiche che permeano questo progetto sono profondamente interessanti, e la sua presentazione è stata approfondita con la giusta cura, in modo da rendere il tutto fruibile da qualunque videogiocatore. 

L’unico problema sopraggiunto si incentra sulla tipologia di comunicazione messa in atto da The Pokémon Company, descrivendo questa killer application come un grande progetto seppur le dimensioni di questo videogioco appaiano modeste. Di conseguenza ci troviamo di fronte ad un colossale scivolone comunicativo, che dal mio punto di vista ha esagerato con l’hype proposto in un appuntamente splendido qual’è stato il Pokémon Presents della scorsa settimana.

Il tutto dunque può essere una spiegazione riguardo l’enorme massa di dislike che hanno colpito il video di presentazione, i quali non sono necessariamente rivolti a Pokémon Unite, quanto più vengono interpretati con una delusione dovuta alle aspettative eccessivamente caricate. Scopriamo dunque i dettagli di questa produzione, volendo anche esporre dei dubbi e rischi che sento possano minarne la buona riuscita. 

Pokémon Unite

Pokémon Unite è un videogioco strategico a squadre che ci vedrà affrontare una lotta 5 contro 5 alla ricerca e cattura di Pokémon selvatici, che ci permetteranno di guadagnare punti necessari per la vittoria. Il tutto si svolgerà in un’arena in cui far livellare ed evolvere il Pokémon scelto a inizio partita, in modo da sbaragliare gli avversari.

Una partita di prova è stata mostrata durante il Pokémon Unite, che tra influencer, youtuber, doppiatrici e sviluppatori ha visto la vittoria del team capitanato da Ishiara, CEO di The Pokémon Company. Volendo di conseguenza costruire una presentazione sulla falsa riga di quelle di Super Smash Bros Ultimate, il tutto è stato costruito con ritmi serrati e mai noiosi, riuscendo in questo modo a delineare una buona presentazione.

Pokémon Unite

Pokémon Unite

A capo di questo progetto, una casa produttrice, la Timi Studiosche in ambito mobile ha già sbancato, non solo con il MOBA Arena of Valor, ma sopratutto con il celebre Call of Duty Mobile, vincitore di numerosi premi per la sua spiccata componente tecnica. Nonostante ciò l’idea di un ibrido castrato su mobile ma in arrivo anche su Switch convince poco, alzando le aspettative esclusivamene grazie al Cross-Platform.

Come ci indica anche la presenza nel progetto di Timi Studios, il maggior finanziatore di questo action cooperativo/ competitivo è la Tencent, colosso cinese che punta a diffondere il brand dei mostriciattoli tascabili in Cina sfruttando la popolarità del genere a cui Pokémon Unite fa riferimento. Una produzione che tuttavia è stata presentata in un evento internazionale, con una scelta di marketing che non convince.

Pokémon Unite

Per quanto Pokémon Unite possa apparire come un progetto interessante e dalle tinte uniche nel suo genere, evidenti problemi tecnici sono sorti durante la Pokémon Presents. Fin dai primi gameplay i personaggi sono apparsi con texture poco convincenti, in un’ambientazione piatta e priva di profondità. Il gameplay e l’HUD ricalcano poi i migliori videogiochi del genere, evitando però la spettacolarità delle mosse, sostituta da delle animazioni fisse. 

Riassumendo questa situazione, vedere Pokèmon Unite descritto come Big Project sembra proprio un errore madornale, e anche la qualità stessa del prodotto è da mettere in discussione. In aggiunta a ciò, la possibilità concreta che la versione Mobile e Console di League of Legends Wild Rift possa essere un successo stellare, ci fa apparire questo annuncio come un suicidio premeditato. 

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nello spazio riservato ai commenti!!!

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