Bentornati cari FollowHz,
State pronti per esplorare l’ignoto!!!
L’incredibile Scoop di SEGA è finalmente arrivato, ma potrebbe deludere molti voi FollowHz, dato che appartiene al mondo del Cloud Gaming. Nonostante queste parole potrebbero sembrare poco innovative, addentrandoci nelle menti degli sviluppatori nipponici in questione scoprirete che si parla di qualcosa di rivoluzionario, ma pur sempre relegato ad un ambito “di nicchia”.
Il mondo del Cloud Gaming sembra essere secondario allo stato attuale, e credo che possa rimanere tale per ancora un lungo periodo. I videogiocatori tendono ad essere conservatori e a riprova di ciò basti osservare i risultati ottenuti da Google Stadia, che per quanto sia un’ottima piattaforma, rimane tutt’ora poco sfruttata dai videogiocatori.
Infatti SEGA ha confermato che questo Cloud Gaming avverrà su cabinati arcade, che mediante l’uso di CPU e GPU potranno trasmettere sia videogiochi retro sia nuove produzioni entusiasmanti. Un progetto che sicuramente potrebbe far piacere a molti fan giapponesi, ma quanto coinvolge noi occidentali?
Nome in codice “FOG Gaming”, un’operazione al limite della nostalgia che di sicuro farà parlare di se, ma che allo stato attuale sembra essere riservata ai videogiocatori del Sol Levante. E anche se fosse in programma un’occidentalizzazione di questa nuova entusiasmante idea, purtroppo non riuscirebbe minimamente ad ottenere i risultati sperati.
Come ben sapete qui in Europa le Sale Giochi hanno raggiunto un progressivo declino, e in Italia in particolare molte persone non sanno neanche cosa siano. Di conseguenza siamo sicuri che questo Scoop possa essere adatto all’era della Next Gen.?
Ovviamente molte compagnie riescono a cacciare uova d’oro da galline comunissime, e dunque se pensiamo alla Valve che è riuscita a riesumare l’ambito VR con una loro storica IP, non vedo così anacronistica la possibilità che anche SEGA possa puntare verso un lancio rivoluzionario.
Tempi passati insomma quelli in cui Tom Kalinski pianificava lanci mondiali di Console futuristiche, e l’ipotesi di un “Dreamcast 2” è quanto mai lontana. A confermarlo è l’attuale CEO di SEGA, che afferma di non avere in mente di creare nuove piattaforme nell’immediato futuro.
Un vero peccato, dato sopratutto che SEGA ha dalla propria tanti Brand che potrebbe pubblicare in esclusiva sulle proprie console. Da Platinum Games ad Atlus, fino ai Football Manager, senza contare i nuovi progetti del Sonic Team.
Sogni ormai remoti, che vedono dunque un solito comportamento di indifferenza più totale da parte di SEGA, che sembra non voler competere in un mercato che sembra stia facendo difficoltà ad ingranare, dati sopratutto gli innumerevoli accadimenti che si stanno susseguendo in questo strambo 2020.
Allora cosa ne pensate? Fatecelo sapere nello spazio riservato ai commenti!!!