Salve a tutti cari FollowHz! L’ulteriore rinvio, stavolta a data da destinarsi, di The Last of Us Part II è ormai notizia vecchia; ma come mai sono state rinviate le versioni digitali?
Questa è la domanda che in molti si sono posti non appena uscita la triste notizia in rete.
Come ben sappiamo, ufficialmente il rinvio è dovuto alla situazione di forte crisi sanitaria che l’intero pianeta sta vivendo, che non garantirebbe una copertura uniforme delle consegne del prodotto (Coronavirus! Che tu sia maledetto!).
Tralasciando chi ha ipotizzato che la questione del virus sia solamente una scusa da parte di Naughty Dog per guadagnare tempo sullo sviluppo del gioco, in molti hanno richiesto che il gioco fosse quantomeno rilasciato per via digitale.
La risposta è arrivata velocemente attraverso Playstation Blogcast per bocca del Creative Director del gioco, Neil Druckmann, il quale ha dichiarato che la software house vuole evitare ogni tipo di discriminazione per il lancio del titolo.
Ci sono persone che non hanno prenotato una copia digitale, ma soprattutto poiché in alcune regioni del mondo non sono presenti infrastrutture tali da poter garantire un facile accesso allo scaricamento del titolo.
Per quanto la situazione del lancio di The Last of Us Part II resti immutata almeno per il momento, chi di competenza sta lavorando affinché possa essere trovata una soluzione che accontenti tutti.
Insomma, anch’io non vedo l’ora di poter mettere le mani su quello che potrebbe essere uno dei titoli più belli mai creati, ma certamente abbiamo delle priorità ben più gravi a cui trovare rimedio.
Voi che ne pensate? Riusciranno a trovare un modo per farci giocare a questo attesissimo nuovo capitolo di The Last of Us?