Salve a tutti cari FollowHz! Il Coronavirus ha ormai raggiunto anche gli USA, ma i Gamestop locali no chiudono del tutto ed effettuano ancora le consegne pick-up!
Che Gamestop stia vivendo da tempo un periodo di crisi non è di certo una novità e, con l’avvento del Coronavirus, gli affari non potevano di certo andare meglio. Pare infatti che, pur non essendo in alcun modo considerabile indispensabile l’attività di vendita di videogiochi, i negozi americani della famosa catena non siano totalmente chiusi, ma effettuino ancora la consegna pick-up dei prodotti prenotati dai clienti.
Secondo quanto comunicato dai dirigenti Gamestop, i dipendenti dovrebbero effettuare questa procedura, avvalendosi di precauzioni come dei guanti e ovviamente facendo si di non avere alcun tipo di contatto fisico con i clienti. Suggeriscono addirittura l’utilizzo di mezzi come delle buste di plastica per far si da poter ricevere il pagamento attraverso la carta di credito o il contante del cliente, tutto ciò sempre per evitare ogni tipo di rischio contagio.
Ad aggravare la situazione si aggiungono anche le parole di un manager anonimo dell’azienda, che avrebbe rilasciato queste dichiarazioni al Boston Globe:
“Ho dovuto fare una scelta tra fare un lavoro di cui nessuno ha bisogno durante una pandemia e non essere pagato, e possibilmente infettare le altre persone o infettarmi”.
Ironia della sorte, come se non bastasse, il CEO di GameStop Jim Bell ha annunciato che nel 2020 verranno chiusi oltre 300 negozi.
Gamestop non è l’unica che sembra aver sottovalutato la gravità della situazione di crisi sanitaria mondiale che stiamo vivendo, tra l’altro mettendo a rischio l’incolumità dei propri clienti ma soprattutto dipendenti.
Con l’augurio che questo periodo orribile finisca al più presto, incrociamo le dita nella speranza che gli organi americani di competenza mettano fine a questo scempio.
