Salve a tutti, cari followhz.
Ebbene si, il 4 marzo è stato il compleanno della console più venduta al mondo! Molti di voi avranno avuto sicuramente la fortuna di possederne un esemplare e quante ore spese a divertirsi con giochi non sempre eccezionali. Pensate che PlayStation 2 riscosse talmente tanto successo da oscurare persino l’uscita del GameCube che, nonostante sia nettamente più potente, le uniche esclusive che possedeva erano ancora quella della stessa Nintendo.
Io, personalmente, non ebbi tale fortuna di possederla, ma visitavo un mio amico con tale console per ovvi motivi.
Tale console, infatti, fu la degna erede della prima PlayStation: consolidò, innanzitutto, il Dualshock 2 col pad, che era già presente sul finire della produzione della prima PlayStation, ma pochi giochi erano configurati con un differente input tra frecce e pad. Inoltre, la grande novità del Dualshock 2 risiedeva principalmente nella diversa sensibilità dei pulsanti che, finalmente, la console poteva avvertire. Stesso discorso anche per la vibrazione, ora con due intensità diverse di vibrazione. Ma, soprattutto, PlayStation 2 confermò fin da subito la tanto parola ricercata fino ad oggi dai videogiocatori (ma che probabilmente non sarà assoluta nella nuova PS5) ovvero “la retrocompatibilità”. Infatti, i giochi della prima PlayStation riuscirono a girare perfettamente sulla seconda, uno dei fattori che contribuì alla viralità della PlayStation 2. Senza contare anche che fu pure in grado di leggere i DVD, dando del filo da torcere ai semplici lettori DVD.
Inoltre, come se non bastasse, finalmente, grazie anche alla diffusione di internet (almeno nel resto del mondo), PlayStation 2 fu una delle prime console a poter sperimentare l’online, accogliendo un vero e proprio browser dentro di essa.
Ma, una cosa che colpì me come tanti altri voi, sono sicuramente gli spot pubblicitari molto, ma molto particolari, che sfioravano pure l’inquietudine:
https://www.youtube.com/watch?v=YFnNRibEYxc
Ma qual era questo fantomatico “terzo posto” che andava a definire Sony con la sua PlayStation 2? Bé, semplicemente, il mondo virtuale che andava a creare. All’epoca, il mondo veniva diviso in due parti: il “primo mondo” era la propria casa, il “secondo mondo” era quello lavorativo ed il terzo, era proprio quel mondo virtuale che Sony riuscì a definire creatosi anche grazie al miglioramento sempre costante di internet che dava la possibilità, tra le altre cose, di condividere la passione tra gli stessi videogiocatori.
Interessante da notare anche come le vendite della PlayStation 2 stavano raggiungendo la saturazione, ma Sony non si perse d’animo e, proprio come fecero per la sua prima console, creò la PlayStation 2 slim (o PSTwo), più piccola ma con prestazioni maggiori, pubblicandola in contemporanea con l’uscita del famosissimo GTA: San Andreas, così da superare le 140 milioni di console vendute.
Ma PlayStation 2, oltre a regalarci tanti momenti belli e divertenti, era anche capace di farci perdere i sensi alla sola vista di questa schermata, non a caso soprannominata Red Screen of Death (RSOD):
E la differenza dei videogiochi tra le due console? Molto netta, come potete vedere da questo paragone:
E voi? Quante giornate avete trascorso e quanti giochi avete consumato sulla console per eccellenza che rivoluzionò il mercato mondiale delle console?