Benissimamente salve FollowHz!
Recentemente Jonathon Dornbush di Ign.com ha discusso riguardo quali potrebbero essere le differenze e le caratteristiche di continuità tra il controller di PS5 e quello della console d’attuale generazione.
Stando alle informazioni attualmente disponibili, il DualShock 5 (nome utilizzato da Dornbush in assenza di opzioni più accattivanti) sembra non differire eccessivamente da quello utilizzato dai possessori PS4, e ciò non desta troppa sorpresa, dal momento che si tratta del migliore controller che Sony abbia mai realizzato per una sua console.
(Immagine tratta da Uk.ign.com)
I dettagli iniziali del dispositivo sono stati resi noti sia attraverso una prima descrizione di Wired.com (la quale ha avuto modo di provarlo in prima persona) sia grazie ai brevetti trapelati in rete negli ultimi giorni che, sebbene non possono dare garanzie riguardo una rappresentazione perfettamente accurata del design finale, riescono comunque a dare una idea generale di quello che ci si potrà aspettare tra un anno.
(Immagine tratta da Uk.ign.com)
I cambiamenti più significativi riguardano alcuni elementi che differenzieranno in maniera profonda il prossimo controller rispetto al passato, in particolare uno all’apparenza trascurabile che potrebbe notevoli risvolti sul supporto di Sony di alcune tecnologie attuali.
(Immagine tratta da Uk.ign.com)
Nonostante le modifiche anche profonde, risulta chiaro che la compagnia di Minato non ha assolutamente intenzione di portare stravolgimenti inutili (e persino dannosi) alle caratteristiche che hanno reso più che ottimo il funzionamento del Dualshock 4.
(Perché voler cambiare a prescindere una formula vincente, verrebbe da chiedersi?)
(Immagine tratta da Sony-ps5.com).
Premesso che quanto mostrato nelle immagini dei brevetti registrati da Sony sia uguale almeno per un 80% al design finale del prossimo DualShock, non tantissimo è stato rimosso dalla generazione di controller PS4.
I componenti della classica forma DualShock (croce direzionale, stick analogici simmetricamente disposti, i tasti dotati degli iconici simboli) ci sono tutti, accompagnati con elementi inediti quali altoparlante, Tasti dorsali L1/R1 e grilletti L2/R2.
(Immagine tratta da Techradar.com).
Una delle aggiunte più importanti del DS4, il Touchpad centrale, farà il suo ritorno trionfale anche nel controller DS5.
I libretti non hanno specificato chiaramente qualche funzionalità interessante.
Dato che le sue funzioni nel controller della console 4 gen si sono limitate, nella maggior parte dei casi, a pulsante aggiuntivo per mettere in pausa o tasto alternativo per il menu, si potrebbe sperare in una qualche sorpresa riguardo il suo impiego, ma al momento bisognerà attendere pira che qualche dettaglio in merito venga reso noto.
Vi è comunque una dettaglio per nulla trascurabile riguardante questo elemento: la sua presenza risolve uno dei punti di maggiore riguardo il lavoro che Sony sta svolgendo, ovvero la retrocompatibilità.
Invece di impostare il progetto del prossimo controller omettendo di aggiungere il Touchpad, tutti i giochi per PS4 progettati per utilizzare questo accessorio (proprio grazie al controller DS5) funzioneranno su PS5 nella stessa maniera.
Bisogna comunque notare che nei nuovi brevetti sono ancora presenti i due pulsanti ai lati del Touchpad.
Nell’attuale DualShock4 sono presenti i pulsanti “Options” e “Share” che hanno sostituito i vecchi “Start” e “Select” e, per quanto i brevetti non indichino gli effetti nomi dei due, potrebbero condividere delle funzionalità molto simili se non proprio le medesime.
Per quel che riguarda gli elementi di PS4 che non saranno presenti nella console 5 gen, tra di essi vi è inclusa la Lightbar, di cui sembra che Sony abbia deciso di farne a meno.
Per quanto la Lightbar sia in gran parte stata impiegata per segnalare lo stato di salute del personaggio per differenziare i giocatori nelle sfide multiplayer locale, questo elemento è stato oggetto di discussioni per via dei problemi insorti durante le sessioni di gioco al buio, come il fastidio dato dalla vista della luce riflessa sullo schermo, tanto che alcuni giocatori sono giunti a coprire la barra luminosa con del nastro adesivo per evitare il disturbo visivo.
A compensare l’assenza della barra luminosa, Sony ha incluso alcune funzionalità nel controller di prossima generazione, come il nuovo feedback aptico in grado di simulare differenti elementi dei giochi per PS5 attraverso dei sensori in grado di fornire all’utente una sensazione maggiormente realistica di azioni specifiche all’interno dell’esperienza di gioco, ad esempio la sensazione di arrancare nel fango.
Vi saranno poi dei trigger adattivi con cui si potrà ricevere una migliore risposta ai comandi a seconda di quale tipo di azione viene compiuta durante la sessione di gioco.
Probabilmente si deve a queste due caratteristiche il perché il design per il controller per PS5 risulta leggermente più voluminoso, mostrandosi in un sostanziale mutamento di forma.
Stando a quanto riporta il brevetto, il controller di prossima generazione è dotato di una impugnatura più larga rispetto ai modelli più tradizionali per DualShock, e più simile ai controller di Xbox One.
Oltre all’articolo di Wired e alle descrizioni fornite da Sony, nulla è stato confermato in linea ufficiale dalla compagnia, e quindi la rimane possibilità che vengano apportate ulteriori modifiche nel design finale del dispositivo.
Fatta questa premessa, non dovrebbe sorprendere eccessivamente vedere Sony impegnare tante energie in una cura così grande per i dettagli del design del prossimo DualShock.
Risulterà ancora vivo nella memoria, sia di Sony che dei giocatori, il caso del banana controller per PS3, tanto odiato da essere stato eliminato prima ancora della pubblicazione di PS3, e dato il riscontro favorevole che il DualShock 4 ha ricevuto, risulta comprensibile che l’azienda di Minato cerchi di attenersi il più possibile a un modello simile a quello del pad di PS4 senza esagerare con le modifiche e i ritocchi.
Verosimilmente si dovrà giusto aspettare i primi mesi del prossimo anno, quando avverrà l’evento di presentazione di PS5, prima di poter ammirare l’ufficiale, definitivo design di questo tanto atteso prossimo DualShock.