Salve a tutti i nostri FollowHz!
Ebbene si, ragazzi: in occasione del Lucca Comics And Games 2019 abbiamo avuto modo di recarci allo stand dedicato al di prossima uscita Marvel’s Avengers e di provarlo con le nostre mani! L’attesa da parte del sottoscritto era alle stelle, e pensate che una fila di 80 minuti mi abbia scoraggiato? Giammai! Ho potuto toccare quel cordone rosso vicino all’entrata, ho avuto modo di fare il saluto americano alla statua del capitano Steve Rogers (a grandezza naturale, sia chiaro) e ho infine potuto entrare nella sala di prova. Un bel posto da sedere imbottito, cuffie e joystick: il divertimento era iniziato!
UN CONTO E’ VEDERE, MA GIOCARE…
La Demo che il team di Square Enix ci ha proposto è stata la stessa che si può vedere su YouTube, ovvero l’attacco di Taskmaster e la sua milizia durante l’A-Day di San Francisco. Però, come dice il titolo qui sopra, una cosa è guardare il video su YouTube e fantasticare le potenziali concatenazioni che TU potresti fare, ma è ben diverso quando hai la possibilità di farlo per davvero. La demo di 20 minuti si è aperta col Gameplay di Thor, il Dio del Tuono, che a quanto pare ha subito un “leggero” restyling dal gameplay rilasciato mesi fa. Infatti ora Thor, Figlio di Odino, non ha più i capelli alla Chris Hemsworth di Thor 1, bensì una folta chioma raggruppata in una coda di cavallo (per non parlare del piccolo pizzetto niente affatto male). E se posso essere onesto il cambio di look non mi è dispiaciuto affatto! Usare il Mjolnir come nei film dell’MCU per evocare tuoni, fulmini e turbinii d’aria è stato soddisfacente, poi afferrare i mercenari di Taskmaster e scagliarli in aria con un poderoso colpo roteante ancora di più. Dopo Thor è venuto il turno di… Iron Man. Il caro vecchio Tony Stark non ha subito alcun cambiamento di look, in compenso però hanno aumentato la difficoltà del suo Gameplay raddoppiando i nemici presenti nella Demo su youTube. Questo ha senz’altro reso il suo Gameplay a prima vista lento e macchinoso molto più… stimolante. Quando nei film Iron Man concentra l’energia Repulsor nel suo reattore sul torace mi sono sempre chiesto come dovesse sentirsi Stark dentro la tuta. Quando ho attivato quella mossa speciale ho avuto una parvenza di quella sensazione. I nemici, pur arrivando in battaglia con jetpacks e fucili SHIELD, hanno avuto filo da torcere coi nostri colpi a distanza. Ci siamo successivamente trasformati nel “Gigante di Giada”, il mio Incredibile Hulk! Grazie a questo gigantesco bruto perennemente in collera col mondo il Gameplay ha raggiunto tutt’altro livello! Infatti ci siamo ritrovati contro orde di mercenari armati fino ai denti e carri armati ad energia, ma li abbiamo sbaragliati tutti in un turbinio di pugni e esplosioni! I salti e le schivate di Hulk sono davvero ben animati e simili (compreso il look) all’Incredibile Hulk dell’MCU, specialmente quello di Edward Northon. Tre degli iconici Avengers sono andati, ora tocca al più “vecchio” della squadra: Captain America! Assieme a Hulk è stato senza ombra di dubbio il più divertente da giocare. La cosa che mi è sempre piaciuta di Cap è la fisica impossibile del suo scudo, nei film era una vera goduria visiva. Mentre giocavo il buon vecchio capitano a bordo dell’Helicarrier Chimera non è stata solo una goduria visiva, ma anche una pura soddisfazione. Colpire i mercenari facendo rimbalzare lo scudo da una parete all’altra, in un mix di mosse corpo a corpo, diciamo che mi ha fatto venire voglia di rigiocarlo molto presto. Le mosse corpo a corpo ricordano molto quelle di Spider-Man di Insomniac. Dulcis In Fundo abbiamo lei: Natasha Romanoff, impegnata in uno scontro mortale col temibile Taskmaster! La Vedova Nera è stata molto divertente, con delle mosse da parkour in pieno stile Assassin’S Creed e i combattimenti che ricordavano molto Batman Arkham. Pure nei film la Vedova aveva una coppia di pistole gemelle con le quali affrontava la maggior parte delle minacce, ma questa volta c’è stato qualche miglioramento: ora sono a raffica, con una ricarica molto veloce. Il sistema di mimetizzazione poi è la ciliegina sulla torta, con tanto di gancio per attrarre i nemici a distanza.
Non credo che ci sia molto da dire: alla fine dei 20 minuti concessici per testare il gioco (che ho completato in tempo per il rotto della cuffia, dannato Taskmaster e la sua memoria fotografica) ci hanno offerto un poster in omaggio e un sondaggio. Un sondaggio che arriverà dritto dritto alla Square Enix. Io ho votato il massimo della “felicità” (faccina verde) e come supereroe preferito dopo averlo giocato ho selezionato Hulk. Marvel’s Avengers sembra essere in continuo miglioramento, dalle mosse alla grafica alle meccaniche di gioco. Ogni personaggio ha una fisica e un move set diverso dagli altri, cosa che li rende unici ed iconici più di quanto l’aspetto non faccia. Non posso fare altro che aspettare ulteriori novità sul sistema di gioco e sono del tutto convinto che anche voi dovreste, potreste restare MOLTO positivamente sorpresi. Questo è sicuramente un gioco che terremo d’occhio con molta attenzione.