quanti di voi conoscono l’italianissima software house Milestone, casa di sviluppo milanese che sta dietro ai simulatori di guida su due ruote come MotoGP, MXGP e RIDE? Bene, insieme ad altri due studi (Goodbye Kansas e Gun fire Games), è stata acquisita da THQ Nordic.
L’acquisizione di Milestone è avvenuta tramite Koch Media, compagnia sussidiaria di THQ Nordic. Lo studio milanese, molto noto ai fan dei simulatori di guida su due ruote, negli ultimi anni si è fatto valere per un’attività molto proficua sul fronte delle release. Lavorando a serie come MotoGP, MXGP, Monster Energy Supercross e RIDE, il team italiano ha maturato 25 anni di esperienza nella realizzazione di racing game, competenze che ora saranno al servizio di THQ Nordic.
Gunfire Games è lo studio di sviluppo dietro la serie di Darksiders, Chronos e From Other Suns. Il team comprende 63 membri, con nuoti titoli in sviluppo presso i propri studi.
Ora parliaamo di Goodbye Kansas, compagnia fondata tre anni fa, si presenta come una compagnia piuttosto recente che coordina il lavoro presso team più piccoli come Palindrome Interactive, Fall Damage, Neon Giant, Kavalri e Framebunker. L’acquisizione garantisce a THQ Nordic il controllo sulle IP create da questi team, oltre a diritti di royalties sul prossimo Biomutant in uscita su PS4, Xbox One e PC.
Cari followHz, sentendo di queste novità ho sviluppato un ragionamento: sicuramente tali acquisizioni aiuteranno a rendere THQ Nordic più “grande” ed importante di quanto già non sia alzando anche la qualità di un prodotto che già di per sè è un ottimo prodotto. Voglio però muovere una obiezione: se tante “case” convogliano in una sola, non si corre il rischio di perderci qualcosa?
Mi spiego: di certo se hanno pensato di unirsi avranno avuto un tornaconto di qualche tipo, però, in questo caso forse noi utenti ci perdiamo qualcosa: se ognuna di queste viaggiasse su un proprio binario, avremmo magari, ogni anno tanti titoli di diverso genere che, per farsi spazio sul mercato devono ingegnarsi per garantire qualità all’utenza, nel caso che abbiamo preso in analisi invece (tutti convogliati in THQ), avremmo si più titoli durante l’anno, ma tutti provenienti da un’unica software house e in questo, a mio avviso potrebbe perderne la qualità
Cari followHz, per carattere cerco sempre di ipotizzare finali tragici in modo da godermi il bene nel migliore dei modi qualora si presenti, dunque anche in questo caso spero di sbagliarmi e godermi, anzi goderci i prodotti figli di questa acquisizione.