Salve a tutti cari followHz,
sono giorni che si fa un gran parlare del celebre videogioco Fortnite, salito agli “onori” della ribalta in un primo momento per un fatto di cronaca legato a degli arresti per adescamento di minori.
La notizia di oggi riguarda il furto di dati su Fortnite ai danni di alcuni utenti avvenuto qualche mese fa per cui Epic Games potrebbe presto dover affrontare una class action da parte di quegli stessi giocatori. Uno studio legale statunitense sta infatti radunando clienti per fare causa alla software house accusata di negligenza nel gestire la situazione.
Stando all’accusa infatti, Epic avrebbe risolto la vulnerabilità nei suoi sistemi di sicurezza dopo due mesi dalla scoperta del problema (non esttamente repentini), il che ha fatto sì che diversi dati sensibili degli utenti affetti dal problema divenissero di pubblico dominio.
Stando a quanto riporta la fonte (Polygon) lo studio legale avrebbe riunito circa cento utenti, ragion percui la class action sembrerebbe fattibile
“I giocatori di Fortnite colpiti, hanno subito perdite accertabili, avendo ricevuto addebiti fraudolenti sulle loro carte di credito o di debito, e hanno dovuto prendere misure di sicurezza eccezionali, alcune di esse a loro spese, per minimizzare i rischi del furto dei dati, compreso il cancellare carte di credito associate ai loro account Epic Games/Fortnite, e il cambiare le password per tali account”, si legge nel comunicato dello studio legale. “In più, non ci sono garanzie che le misure di cui sopra proteggano adeguatamente le loro informazioni peronali. Gli utenti di Fortnite dunque hanno interesse ad assicurarsi che i loro dati siano protetti da minacce cibernetiche passate e future”.
Cari followHz, come sapete non ho mai nascosto il mio più completo disinteresse nei confronti di questo gioco e, quando è stato necessario ho adoperato parole forti nei confronti di Epic Games anche se ad essere onesto, ultimamente sto provando a cambiare idea ma, quando leggo di esclusive di Epic che escludono forzatamente tutti i competitor e le sommo a questo comportamento “leggero” da parte loro, continuo a rimanere della mia idea.
Cari followHz, come se non bastasse quanto già riportato, una nuova minaccia per Fortnite potrebbe essere rappresentata da un’app, Fortnite Pocket Manager, che avrebbe accesso ai dati degli utenti. Epic Games ha raccomandato di non installare ed utilizzare applicazioni di Fortnite prodotte da terze parti.
So che qualcuno quasi certamente rimarrà scosso in qualche modo da questa notizia avvertendola come una presa di posizione, sappiate che non lo è, se avessi saputo di una stessa scorrettezza avvenuta passando da un qualsiasi altro titolo, ne avrei parlato allo stesso modo.