ricorderete tutti la notizia bomba di alcuni giorni fa in cui vi parlavamo dello streamer più famoso del Mondo (Ninja) che è passato da Twitch a Mixer per una cifra a dir poco astronomica.
Sembra, a questo punto, che la cosa sia diventata di moda, visto che Guy “Dr. DisRespect” Beahm ha avanzato la suggestiva ipotesi di seguire il collega verso altri lidi. Ovviamente alle sue condizioni.
“La cifra dovrebbe essere fuori di testa…Non so che cosa abbia ottenuto Ninja, ma deve essere almeno al livello di quello che ha ottenuto Ninja, o superiore.”
Visto l’attuale precedente, la richiesta non è poi così assurda visti anche i numeri che il ragazzo porta alla piattaforma. Si parla di una forbice dai 10.000 ai 40.000 spettatori in base al titolo che sta giocando.
ll Dr. Disrespect, sempre con il suo modo di fare sopra le righe, è una delle personalità più affermate su Twitch e molte persone lo considerano uno dei volti principali e più influenti della piattaforma di streaming targata Amazon.
Esistono molti rischi per gli streamer in un’operazione del genere, motivo per cui raramente si vede quello che è successo con Ninja. Non tutta la base di spettatori di uno streamer, infatti, lo seguirà sulla nuova piattaforma, il che significa che lo streamer dovrà per forza ricostruire la base d’utenza che è andata a perdersi.
Mixer dovrebbe offrire numerosi incentivi per attrarre anche uno come il Dr. DisRespect il quale, pare, sia solo in attesa di un’offerta formale.
Cari followHz, come ho detto, sembra essere divenuta una sorta di moda quella di passare da una piattaforma all’altra, vuoi perchè il pioniere è uno dei più influenti in rete, vuoi per una reale voglia di cambiamento o novità, vuoi (perchè no) perche le offerte fanno lievitare i conti bancari dei beneficiari; sono tutti motivi plausibili e condivisibili ma, sono anche una fotografia della rapidità con cui cambia il mercato e a mio modo di vedere anche le mode.
A proposito di mode, senza nulla togliere a Ninja ed al Dottore, credo più alla tesi della moda del momento, non so dirvi se funzionerà, non so dirvi quanto durerà ma per me è una moda che col tempo diventerà una gara al rialzo che coprirà d’oro i migliori streamer e creatori di contenuti.
Qualcuno di voi non la penserà come me (e ci sta), alcuni riterranno esagerata questa mia proiezione, però ora vi faccio una proposta: domandate ai vostri nonni se negli anni 50/60 pensavano che il mercato calcistico potesse arrivare a queste cifre.