Salve a tutti cari followHz,
abbiamo più volte parlato delle scatole premio e, io stesso ho fatto della battaglia alle lootbox quasi una crociata del tutto personale.
La notizia arriva dal Regno Unito dove l’osservatorio che si occupa delle scommesse nel Regno Unito si è pronunciato a favore di FIFA 19 (e degli altri capitoli del gioco) per quanto riguarda la questione loot box, pacchetti premio e quant’altro, confermando che non si tratta di una situazione equiparabile a quella del gioco d’azzardo.
La motivazione è che non ci sono modi ufficiali per monetizzare il loro contenuto, ed un premio dovrebbe essere in soldi o avere valore monetario affinché rientri nella legislazione del gioco d’azzardo.
Naturalmente ci sono terze parti non autorizzate che comprano e vendono contenuti in-game, rendendoli di fatto una valuta virtuale, ma il direttore della commissione d’inchiesta sulle scommesse, Brad Enright, ha riconosciuto ad Electronic Arts l’impegno costante contro il mercato nero che si è venuto a creare.
Il contenuto dei pacchetti acquistabili in FIFA viene rivelato solo dopo il pagamento, esattamente come nelle loot box, e sono già molti i casi in cui gli utenti, soprattutto i bambini, finiscono con lo spendere cifre folli accecati dal meccanismo di dipendenza che possono generare giochi del genere.
Dunque anche in FIFA 20 ci saranno i classici pacchetti di FUT. In ogni caso, nonostante per le leggi nel Regno Unito non si possono equiparare tali meccaniche al gioco d’azzardo, c’è comunque da essere attenti e vigilare, soprattutto sui giocatori più giovani, per evitare che in futuro possano ripetersi situazioni del genere.
Potrei parlare di questo argomento per delle ore cari followHz, ora vi spiego perchè anche quelle di FIFA devono essere definite “scatole premio” e (peggio) gioco d’azzardo:
intanto come già detto sopra, non èpossibile verificare il contenuto delle cosiddette buste senza acquistarle, acquisto che poi diventa compulsivo fino a portare gli utenti a spendere dieci volte i propri stipendi .
Che dire dei minori? Tantissime sono state nel corso degli anni le storie legate a minori che hanno letteralmente prosciugato i conti dei genitori, spendendoli in scatole premio.
Memorabile è stata poi la storia di uno youtuber italiano che si è visto bloccare il profilo di FIFA per un eccesso di spesa legato al gioco, non sto a dirvi a quanto ammontò la spesa perchè sostanzialmente non mi riguarda ma fu una spesa incredibile considerando che il titolo aveva esordito solo tre mesi prima.
Detto questo vorrei fare una domanda agli abitanti del numero dieci di Downing Street: spero abbiate modo di leggere il mio sfogo (ok, sto fantasticando)…se magari ci riusciste, siete sicuri che dopo le storie che vi ho riportato, le scatole premio non siano pericolose?
Grazie per l’attenzione.