Salve a tutti cari followHz,
in Thailandia, a Sisaket si è verivicata una vicenda che ha delle analogie con fatti che vi abbiamo raccontato anche nei mesi passati: un ragazzo giocava notte e giorno, sempre, senza mai staccare gli occhi dallo schermo: quando i suoi genitori, molto preoccupati per il comportamento del figlio, gli hanno tolto il wifi per farlo smettere di giocare, lui ha perso il senno e ha cercato di ucciderli previo avvelenamento.
Quello che rende ancora più strana ed impressionante la viceda è che non stiamo parlando di un adolescente (come siamo abituati a sentire) ma, di un giovane adulto di 29 anni arrivato ad essere schiavo dei videogiochi.
Sfiniti dall’eccessivo isolamento del figlio che ripeto, non è un adolescente, i due genitori hanno deciso di staccare il wifi.
A quel punto il ragazzo, vistosi privato del suo divertimento cosa ha fatto?! non c’ha più visto e ha messo in atto un crudele piano per sterminare i cari. Come? Avvelenando l’acqua del pozzo di famiglia con un potente pesticida.
Fortunatamente il giovane non è riuscito a portare a termine il suo pano diabolico venendo fermato in tempo dalla madre, insospettitasi per le strane manovre del figlio.
“Ancora non credo che possa averlo fatto. So che si arrabbia molto facilmente. Abbiamo fatto del nostro meglio per affrontare la sua rabbia, ma questa volta è diventato troppo”
queste le parole della madre.
Sinceramente è già brutto e spiacevole sentire fatti del genere riguardanti un adolescente, pensare che una persona adulta possa arivare a tanto mi fa venire i brividi.
Aiuto!! :O
Purtroppo sono cose che succedono, diciamo che alcune persone vengono rese per davvero schiave dei videogiochi.
I videogiochi sono sempre più avanzati, e spesso riescono e vogliono far tenere le persone incollate allo schermo (e certo, come andrebbe avanti il mercato se non fossero così?); bisogna saper gestire bene il proprio hobby e la propria vita!
Una vacanza alle terme ogni tanto! XD