Salve a tutti cari followHz,
quest’oggi per la rubrica “Cinema da GameHz” voglio parlarvi di uno dei miei film preferiti.
Per prima cosa è importante sapere che questo film non è la traposizione di nessun videogioco ma, utilizza l’universo videoludico come pretesto. Sto parlando di War Games.
War Games è un film del 1983 diretto da John Badham con Matthew Broderick.
A Seattle il giovane David Lightman, appassionato di informatica, è un abile e promettente hacker che vuole introdursi nel computer di una nota casa di videogiochi, la Protovision, con sede a Sunnyvale, nella Silicon Valley, che sta per lanciare una collana di nuovi prodotti. Effettuando un wardialing (chiamata di numeri telefonici di una porzione della linea) su tutti i telefoni della stessa regione in cui ha sede l’azienda, il ragazzo riesce a raggiungere diversi dispositivi, tra cui una connessione secondaria di supercomputer del NORAD studiato per sviluppare strategie atte a rispondere a un attacco sovietico: lo WOPR (War Operation Plan Response). Questo calcolatore, ubicato nella base fortezza di comando NORAD, valuta azioni e contromosse a un eventuale attacco sovietico basandosi sull’esecuzione di numerosi giochi strategici e simulazioni militari e, tramite una rudimentale intelligenza artificiale, riesce ad imparare dai propri errori. Una volta letto l’elenco di tali giochi, David si convince di aver raggiunto la Protovision, ma non riesce ad avere accesso al calcolatore.
David (forse per far colpo su una compagna di classe) cerca di entrare nel sistema del celebre professor Falken partendo da una lista di giochi, l’ultimo dei quali si chiama “Guerra Termonucleare Globale” al quale il ragazzo vuole giocare una partita assumendo i panni dell’Unione Sovietica.
Parte il gioco ed il ragazzo, in compagnia della sua amica deve selezionare gli obietivi da attaccare, una volta scelti, il ragazzo si trova costretto ad abbandonare la connessione ma, il computer ha già avvertito il su citato WOPR (che gradualmente abbassa lo stato di difesa DEFCON) di un imminente attacco missilistico da parte dell’Unione Sovietica.
Il ragazzo viene presto localizzato e interrogato ma, al racconto dell’accaduto, nessuno gli crede; a peggiorare le cose, lo WOPR si ostina a cercarlo per continuare la partita e, all’ennesima mossa del programma, David, creduto responsabile, viene arrestato per spionaggio. Riesce a fuggire, ma deve mettersi in contatto col professor Stephen Falken, che ha scoperto essere ancora in vita anche se molto vecchio.
Dopo varie peripezie, il ragazzo riesce a convincere il professore che, una volta giunto al NORAD riesce con molta difficoltà a convincere i militari a fargli letteralmente giocare una partita a qualsiasi gioco in modo da dare la possibilità alla macchina di “imparare dai propri errori”.
Piano piano, la macchina inizia a ricevere da un algoritmo tutti i codici di lancio per i missili ma, roprio quando tutto sembra perduto (durante una partita al famoso Tic-Tac-Toe) la macchina apprende che
L’unica mossa vincente è non giocare.
Vorrei in conclusione darvi una mia idea su qesto film: come ho detto, “War Games” ha usato i videogames come pretesto e, con tale pretesto ha voluto raccontarci quanto i sistemi di difesa possano essere vulnerabili.
Piccole curiosità: l ruolo del professor Falken era originariamente pensato per John Lennon che all’epoca della stesura della scenegiatura era ancora in vita.
Realizzato con la cifra di 12 milioni di dollari statunitensi, il film fu un successo al botteghino, raccogliendo circa 80 milioni di dollari. La pellicola ottenne anche tre nomination agli Oscar 1984: sceneggiatura originale, fotografia e sonoro. Vinse anche un BAFTA per il sonoro.
Nel 2008 è uscito in DVD il sequel del film Wargames 2 – Il codice della paura.
Era stata anche valutata l’ipotesi di un remake; notizia data da Leonardo DiCaprio nel 2009.
Nel corso del tempo sono stati distribuiti dei videogiochi ispirati al film:
- La Coleco distribuì per la sua omonima console un videogioco in cartuccia parzialmente ispirato alla trama del film.
- Nel 1998 la Interactive Studios Ltd. lanciò il gioco WarGames: Defcon 1 per PlayStation ispirato al film, nel quale si può scegliere se vestire i panni delle forze armate statunitensi comandate dal NORAD o di macchine sotto la guida di WOPR, in diverse missioni che simulano una guerra reale tra il supercomputer e le forze umane.
- Nel videogioco indipendente della Introversion Software Uplink è presente un easter egg tramite il quale è possibile introdursi in un PC (della Protovision) e, tramite il nickname e la password citati nel film, giocare alla Guerra Termonucleare Globale.
- Nel 2014 uscì il gioco ufficiale WarGames: WOPR per piattaforme iOS e Android sviluppato da Be-Rad Entertainment LLC, un puzzle game con elementi di strategia che ripercorre la trama del film originale.