Salvonissimamente salve FollowHz!
E’ spesso piacevolmente sorprendente poter constatare quali e quante sorprese è possibile scoprire navigando nel grande oceano delle produzioni indie, tanto che viene quasi la voglia di infuriarsi con noi stessi per non essere venuti a conoscenza prima di un un determinato gioco, un’opera che dopo averla osservata bene si può confermare trattasi di un capolavoro dell’artigianato video-ludico indipendente.
Questo è il caso di CrossCode, avventura action RPG creata da Radical Fish Games per PC nella quale elementi tipici della più classica tradizione dei giochi 2D arcade (grafica 16-bit SNES, frenetico sistema di combattimento, principi della fisica in grado di consentire ampie possibilità di movimento, meravigliose componenti puzzle platform e avvincente trama sci-fi) danno vita una splendida avventura nella quale l’utente impersona Lea, una giocatrice entrata in un peculiare tipo di gioco a tema fantascientifico, chiamato Crossworlds, il cui completamento risulta di vitale importanza per riuscire a risolvere i propri problemi: si perché la nostra eroina è affetta da amnesia e mutismo, e l’unica maniera per riacquisire la memoria è giocare, scoprendo tutti i luoghi presenti all’interno del gioco e incontrando altri giocatori lungo il cammino, sperando di non venire scambiata per un bot.
Con proseguire di livello in Livello Lea avrà modo di ritrovare la memoria e scoprire il segreto che circonda CrossWorlds, dando così modo di comprendere il perché lei, da giocatrice muta, era rimasta intrappolata in questa strana dimensione virtuale.
Dunque CrossCode si configura come un opera piuttosto originale nelle sue componenti (non sono molti quelli che hanno avuto l’idea di fondere insieme grafica retrò, elementi action adventure RPG, grande varietà di enigmi, frenetico sistema di combattimento e una struttura narrativa basata sul “gioco nel gioco”) tanto che varrebbe la pena spender qualche parola anche sulla storia del suo sviluppo: come riferito dal team di Radical Fish Games, i lavori sul gioco sono cominciati nel 2011 come una specie di piccolo esperimento con l’impact.js HTML5 game engine, salvo poi evolversi in qualcosa di ben più ambizioso man mano che il team all’opera prendeva forma.
Sul finire del 2012, viene pubblicata la prima TechDemo, cui fa seguito il 30 novembre 2014 una ulteriore Demo maggiormente incentrata su contenuti RPG, e il 25 febbraio 2015 è partita una campagna di crowdfunding sul sito Indiegogo per proseguire l’opera di sviluppo sul gioco.
Da allora i nostri, in collaborazione con Deck 13, hanno continuato ad pubblicare sempre nuovi aggiornamenti per versione demo, l’ultimo dei quali, CrossCode 1.1, è arrivato nei giorni scorsi carico di nuovi elementi interessanti come la modalità Arena (nella quale nuove sfide attenderanno il giocatore al varco), nuove Quest, personaggi inediti e molto altro.
Qui di seguito è riportato il trailer pubblicato in occasione della campagna crowdfunding su Indiegogo.
