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Come ben riportato da PC GAMER.com, anche quest’anno l’ombra dello scandalo dei cheaters si è abbattuta sul torneo di Fortnite World Cup 2019.
Più di mille account (per la precisione 1163) sono stati bannati per scorrettezza da Epic Games, dopo esser stati segnalati nel corso delle prime due settimane di qualificazione.
Le sanzioni sono state disposte a seconda del tipo di infrazione compiuta, ad esempio 48 giocatori sono stati bannati per un periodo di sette giorni per aver condiviso i propri account, ed altri 196 hanno dovuto rinunciare al premio in denaro (sebbene in questo secondo caso, non dato sapere a quanto ammonterebbero le somme in questione), e altri 8 hanno ricevuto il ban per aver fatto teaming, ovvero aver coordinato strategia con altri utenti nella stessa partita.
Secondo l’algoritmo che Epic Games ha impiegato nel corso delle qualificazioni del torneo, tra tutti i 1163 giocatori puniti per scorrettezza solamente uno era effettivamente provvisto di un software per il cheating (il quale ha ricevuto un ban di 72 ore per essersi disconnesso durante una partita in live allo scopo di evitare di dare punti a un altro giocatore).
C’è da attendersi per le prossime settimane ulteriori aggiornamenti, dato che qualche cheater potrebbe essere sfuggito al giro di vita e quendi ancora in gara.
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